Lutto improvviso in Cgil è mancata Lucia Berto

È morta domenica Lucia Berto, storica sindacalista della Cgil. Una morte improvvisa che ha gettato nello sconforto quanti la conoscevano. Abitava a Selvazzano e aveva una figlia, Marina. Lucia Berto comincia come delegata della Società Adriatica Gas. Negli anni’90 dirigente della Filcea Cgil provinciale, poi viene chiamata dalla Filcea di Venezia, tra le più importanti d’Italia e ne diventa segretaria generale. Rientra nella Camera del lavoro di Padova nei primi anni 2000, come membro della segreteria confederale. Successivamente segue l’Ebav, e infine, entra nella segreteria provinciale dello Spi.
«Stiamo parlando» dichiara Aldo Marturano, segretario generale Cgil di Padova – di una sindacalista tra le più preparate della Camera del lavoro di Padova. È anche grazie a persone come lei che il protagonismo femminile in Cgil è una realtà consolidata». «Per lo Spi» aggiunge Alessandro Chiavelli, segretario generale Spi, «era la memoria storica cui tutti attingevamo. La sua lunga esperienza, la varietà degli incarichi, le tante vicissitudini affrontate la rendevano una fonte indispensabile di saggezza e di equilibrio». —
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