Maino porta a Oxford la letteratura del Veneto

Francesco Maino in cattedra alla Oxford University. Lunedì 1 febbraio lo scrittore e avvocato nato a Motta di Livenza, 43 anni, vincitore del Premio Calvino con l’opera prima “Cartongesso” (Einaudi...

Francesco Maino in cattedra alla Oxford University. Lunedì 1 febbraio lo scrittore e avvocato nato a Motta di Livenza, 43 anni, vincitore del Premio Calvino con l’opera prima “Cartongesso” (Einaudi 2014), sarà ospite della più antica università del mondo anglosassone, tra le più prestigiose del pianeta, per la lectio magistralis “Le lettere dei Piavenauti”.

Teatro dell’incontro sarà lo storico edificio della Taylor Institution Library, biblioteca dell’Università di Oxford dedicata alle lingue e letterature europee. Le lettere dei Piavenauti sono una riflessione appassionata sulla terra veneta e sui suoi autori. «È il viaggio immaginario di uno zattiere invisibile attraverso i modelli letterari veneti» dice Maino «un andirivieni metaforico tra Dolomiti e Venezia, come il Piave, come i suoi autori che lo hanno fatto grande nel mondo».

La lezione di Oxford è per lui un onore e una sfida: «Provo un sentimento di timore reverenziale nei confronti di un’istituzione di così grande prestigio come la Oxford University ma ho anche la consapevolezza di essere portatore di una gloriosa tradizione culturale, quella veneta, fondamentale per il mondo occidentale. Affronto tutto questo con gioia e rispetto».

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova