Malore fatale in bicicletta, commercialista muore a 66 anni

Il dramma a Noventa Padovana. Giancarlo Pierobon è stato colpito da un infarto mentre si trovava sull’argine del Brenta. Inutili i soccorsi
Sandon di Fossò - morto d'infarto mentre correva in mountain bike il lungo argine Brenta tra Campolongo Maggiore e Sandon di Fossò. La persona nata nel 1954, sembra stesse facendo un po' di movimento per perdere peso.
Sandon di Fossò - morto d'infarto mentre correva in mountain bike il lungo argine Brenta tra Campolongo Maggiore e Sandon di Fossò. La persona nata nel 1954, sembra stesse facendo un po' di movimento per perdere peso.

NOVENTA PADOVANA. Colpito da infarto durante un giro in bici. È morto così, improvvisamente, Giancarlo Pierobon, commercialista noventano, 66 anni, con studio in via Longhin a Padova.

È accaduto verso le 11 di domenica 15 novembre. Pierobon stava pedalando lungo l’argine del Brenta, nel tratto che da Bojon di Campolongo Maggiore conduce a Sandon di Fossò. Era in sella alla sua mountain bike, con cui era partito di buon mattino dalla sua abitazione di via Salvo d’Acquisto, salutando la moglie Silvia Cassetta. Mentre era sulla via del ritorno, l’attacco fatale. Pierobon è caduto a terra, rotolato per la scarpata a lato della strada arginale. Ad accorgersi della tragedia sono stati alcuni cicloamatori che hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono accorsi un’ambulanza dell’ospedale di Dolo, i vigili del fuoco della caserma di Mestre e Mira e i carabinieri della stazione di Campagna Lupia. I sanitari veneziani hanno messo in atto tutte le manovre rianimatorie, purtroppo risultate vane.

Pierobon non ce l’ha fatta a superare la crisi ed è spirato sul posto. Era atterrato anche l’elisoccorso del Suem di Padova, rientrato alla base dopo la constatazione dell’avvenuto decesso. La salma di Pierobon è stata portata all’ospedale di Dolo, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Che l’ha subito messa a disposizione della famiglia. Nel frattempo si è attivata la catena di comunicazione per avvisare la moglie Silvia.

A portarle la drammatica notizia sono stati i carabinieri della stazione di Noventa Padovana. Sono stati momenti di disperazione per la donna, che non riusciva a credere a quando era accaduto. È stata anche avvisata la figlia del professionista, che si trova attualmente all’estero. Giancarlo Pierobon non era molto conosciuto a Noventa in quanto gravitava più sulla città di Padova. Oggi 16 novembre probabilmente verrà fissata la data del funerale, che verrà celebrato a Noventa Padovana. —

 

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova