Codevigo, maltrattamenti in famiglia: 36enne allontanato da casa

I Carabinieri di Codevigo hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla moglie convivente, a carico di un 36enne residente nella Saccisica. L’uomo è ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.

Il provvedimento, disposto dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Padova, è arrivato al termine delle indagini che hanno ricostruito una lunga serie di episodi di violenza psicologica e fisica. Secondo l’accusa, le condotte sarebbero iniziate almeno dal 2023, con abituali umiliazioni e aggressioni nei confronti della donna, anche davanti ai figli minori. Le vessazioni sarebbero state accompagnate da un controllo oppressivo sugli spostamenti della moglie, minacce di morte e richieste di denaro, spesso negate e seguite da nuove aggressioni.

In particolare, a maggio e luglio la vittima sarebbe stata minacciata con un coltello, mentre in un altro episodio sarebbe stata percossa e afferrata al collo dopo aver spiegato al marito di non poter contribuire a spese domestiche. La situazione sarebbe ulteriormente peggiorata quando la donna ha ipotizzato una separazione, ricevendo nuove minacce legate alla possibilità di non vedere più i figli.

Le indagini, supportate da testimonianze di parenti e conoscenti, hanno permesso di chiudere il cerchio attorno all’indagato. Oltre all’allontanamento e al divieto di avvicinamento, è stato disposto per l’uomo anche l’uso del braccialetto elettronico.