Marika, al top a scuola e sui pedali

CITTADELLA. Campionessa nello sport e studentessa modello. Marika Campagnaro, 19 anni, di San Giorgio in Bosco, studentessa dell'istituto tecnico Girardi, ha saputo coniugare l'impegno scolastico al ciclismo di alto livello. Al suo primo anno nel professionismo con i colori della formazione kazana Astana Acca due O, l'atleta dell'Alta Padovana ha concluso le superiori con il massimo dei voti, 100 su 100, e i festeggiamenti di papà Aldo e mamma Lucia, che domenica l'hanno raggiunta a San Fior di Treviso al traguardo della tappa del Giro Rosa. A trasmetterle la passione per il ciclismo é stato proprio il papà: «La sua prima esperienza l'ha fatta nella squadra dello zio, la Sant'Andrea di Curtarolo», dice Aldo Campagnaro, «Aveva appena iniziato le elementari. Dopo qualche anno è passata al Breganze, fino ad approdare circa un anno fa nel professionismo con il team dell'Astana».
Un carattere e una volontà di ferro: «A scuola, come sui pedali, Marika ha cercato di dare sempre il massimo», continua il papà, «Anche ai fornelli mia figlia non se la cava niente male, la sua specialità sono i dolci».
Sono in tutto cinque gli studenti che all'esame di maturità hanno fatto il pieno di voti. Tra questi c'è anche Simonetta De Poli, di Tombolo, compagna di classe di Marika Campagnaro: «Speravo di prendere 100», ammette, «Studiare é sempre stato nelle mie corde. Cosa farò nei prossimi mesi? Invierò sicuramente qualche curriculum in giro. Mi piacerebbe unire il lavoro con gli studi all'università. Intanto andrò a trascorrere qualche giorno di vacanza, magari all'estero, insieme alle mie amiche». Tra i secchioni c'è anche Lisa Bragagnolo, di Galliera Veneta: «Ho sempre avuto la media del 9», spiega, «Mio fratello Mirko, che ora studia ingegneria, si è diplomato allo scientifico pure lui col 100. Ora per tre settimane farò la baby sitter, ma spero di trovare presto un lavoro».
Tra i centini dell’istituto Girardi c'è anche Alessia Toniato, di Cittadella: «In autunno inizierò a frequentare Giurisprudenza a Padova», dice «Il mio sogno è diventare criminologa». L'unico maschietto a portarsi a casa il massimo dei voti è stato il cittadellese Alberto Milani: «Non me lo aspettavo proprio. Ora voglio trovare un lavoro, ho 19 anni e mi piacerebbe diventare un po' indipendente. Nel frattempo andrò a trascorrere qualche giorno al mare a Jesolo con i miei amici».
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