Marito e moglie vittime di un frontale

SAN GIORGIO IN BOSCO. Stavano percorrendo la strada che li avrebbe riportati a casa, ma il loro viaggio è finito contro un camion. Fausto Pilon, 70 anni, responsabile provinciale della protezione civile per la Croce rossa italiana, e la moglie Franca Fincato, di 72, sono le vittime di un terribile incidente stradale avvenuto verso le 18.30 di ieri lungo la Sr 47 Valsugana, nel territorio comunale di San Giorgio in Bosco. La coppia, che risiedeva in viale Cavour ad Albignasego, viaggiava a bordo della Renault Megane di famiglia. Fausto e Franca, nel pomeriggio, erano partiti dalla loro abitazione con l'intenzione di fare tappa in un supermercato del Cittadellese. Ad acquisti fatti, marito e moglie erano risaliti in auto per tornare ad Albignasego ma, arrivati all'altezza di Villa Bolzonella, si è consumato il dramma. L'automobile dei coniugi, che viaggiava da Cittadella verso Padova, ha iniziato improvvisamente a deviare la propria corsa verso sinistra, invadendo così la corsia di marcia opposta. Proprio in quel momento, stava sopraggiungendo un camion Fiat Iveco, condotto da L.P., un quarantenne residente a Cittadella, dipendente della Quality Feed, azienda sangiorgense che si occupa della produzione di generi per l'alimentazione degli animali domestici. Il camionista, colto alla sprovvista, si è trovato di fronte la Renault Megane e non ha potuto evitare l'impatto. Uno schianto violentissimo. La vettura, a seguito dell'urto, è stata scaraventata verso la corsia che fino a pochi istanti prima stava occupando, finendo poi nel campo che costeggia la Valsugana.
Immediato è scattato l'allarme. In via Bolzonella, a sirene spiegate, sono arrivate due ambulanze del pronto soccorso di Cittadella; vista la gravità della situazione, da Padova si è alzato in volo anche l'elicottero del Suem. Un viaggio a vuoto: troppo gravi le ferite riportate da Fausto e Franca. La collisione tra i due mezzi, infatti, ha completamente distrutto la parte anteriore dell'automobile, schiacciando orribilmente l'abitacolo. Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri del Radiomobile di Cittadella, col loro comandante Angelo Pacilli, a causare l'invasione di corsia sarebbe stato un malore del conducente della Renault. Sul posto anche i vigili del fuoco e la polizia locale del distretto PD1A.
«Il mio collega si era appena messo alla guida del camion: si è trovato la macchina davanti, non ha potuto evitare l’impatto». L.P., 43 anni, di Cittadella, è steso su una lettiga, all'interno di un'ambulanza del pronto soccorso di Cittadella; si tiene una mano sulla testa, non ha riportato ferite gravi, ma difficilmente dimenticherà quanto successo ieri sera. «Ci eravamo salutati solo qualche istante prima», continua l'amico, «l'azienda per cui lavoriamo si trova in via Valsugana, a poche centinaia di metri dal punto in cui è avvenuto l'incidente. Lui era appena salito sul camion, quello che è successo è davvero terribile». Anche il titolare della Quality Feed si è recato sul posto per sincerarsi delle condizioni del proprio dipendente e verificare quanto accaduto.
Durante i rilievi dei carabinieri e per agevolare la rimozione dei mezzi coinvolti nello schianto, il traffico della Regionale è stato bloccato all'altezza della rotatoria di Facca e fatto deviare verso San Giorgio in Brenta; per i mezzi provenienti da Padova, invece, percorso obbligatorio su via Bolzonella, in direzione Carturo. Inevitabili rallentamenti e code: la circolazione è tornata scorrevole solo verso le 22.
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