Mattia Griggio condannato

Il "re" delle truffe continua la sua carriera. Ieri il giudice padovano Sara Ballarin ha condannato a sei mesi di carcere, oltre al pagamento delle spese (ma la pena è stata sospesa) Mattia Griggio, 36enne di Padova, ultima dimora in via Pullè. Era finito sul banco degli imputati perché, come agente e mediatore creditizio della società Multifin, per conto di Quintogest, a lui si era rivolta una signora che necessitava di un prestito urgente di 10 mila euro. Attraverso un’informazione pubblicitaria la donna aveva conosciuto l’attività di Griggio che prometteva prestiti facili. Così si era affidata al padovano al quale aveva fornito tutti i suoi dati. E lui, secondo l'accusa, aveva falsificato le sue firme sulla richiesta di mutuo per 10 mila euro nella lettera presentata a Quintogest, sulla documentazione relativa al Tfr e anche sulla cessione di un quinto dello stipendio. Il risultato? La signora era riuscita a incassare a malapena mille e 24 euro, il resto era finito chissà dove. Ma lei non ha esitato a presentare la denuncia e Griggio, come in tante altre occasioni, è finito a processo. (cri.gen.)