Maturità 2016, un saggio di Umberto Eco e il voto alle donne tra i temi scelti dal Ministero

Mezzo milione di studenti, impegnato negli esami di Stato, ha affrontato la prima prova, il tema di italiano. Tra le alternative una traccia sul Pil per il saggio in ambito economico, il rapporto padre-figlio per il saggio in ambito artistico e una riflessione sui confini, partendo da una frase di Piero Zanini, per il tema d'attualità. Il più gettonato? Il tema artistico sui paesaggio

ROMA. Umberto Eco sulle funzioni della letteratura e un saggio storico sul voto delle donne. E ancora, una traccia relativa al Pil per il saggio in ambito economico e il rapporto padre-figlio per il saggio in ambito artistico. Per il tema di attualità, il Ministero ha scelto una frase di Zanini per una riflessione sul concetto di confine mentre nella tipologia saggio breve in ambito scientifico i candidati possono cimentarsi con l'avventura dell'uomo nello spazio.  



Queste sono le tracce scelte dal Ministero dell'Istruzione per gli esami di maturità 2016. Da questa mattina, 22 giugno, mezzo milione di studenti (503.452 per l'esattezza, 487.476 interni e 15.976 esterni) è impegnato negli esami di maturità. La prima prova, quella di italiano, è uguale per tutti gli indirizzi. I candidati hanno scelto tra quattro tipologie testuali: analisi del testo, redazione di un articolo di giornale/saggio breve, tema di argomento storico, tema di attualità. Per completare la prova, gli studenti hanno avuto a disposizione sei ore. 



La preferita. La traccia artistica, legata al tema dei paesaggi, è stata la prescelta dai maturandi italiani che hanno sostenuto oggi la prima prova dell'esame di maturità 2016. Al secondo posto il tema storico legato alle donne e al voto e, al terzo, la traccia legata al rapporto padre - figlio. Questi i primi "exit poll" elaborati da ScuolaZoo sulla base delle tendenze raccolte dai rappresentanti d'istituto delle principali città italiane (Roma, Milano, Torino, Napoli).

La funzione della letteratura. Pochi ci avrebbero scommessoma alla fine il Ministero ha scelto proprio Umberto Eco per la prima traccia della prova di italiano. I siti specializzati e e le community degli studenti hanno spesso archiviato la scelta dell'autore, scomparso lo scorso febbraio, con un sonoro "è troppo scontato". Invece per l'analisi del testo ai ragazzi è stato proposto di Eco un brano tratto dall'opera "Sulla letteratura, una raccolta di saggi pubblicata nel 2002. I saggi, composti per occasioni diverse (conferenze, incontri, prefazioni di libri, ricorrenze), sono accomunati dal fatto che trattano di svariati argomenti di letteratura.



Il colore verde. Questa è l'anticipazione che il ministro Stefania Giannini aveva dato alla vigilia dell’esame di Stato. "Ci dia qualche indizio, un colore...", le hanno chiesto gli intervistatori di Skuola.net durante una videochat. E il ministro ha risposto: "Verde. È dappertutto". Alla fine il "green" alla fine c'é stato. Negli studi di Uno mattina il ministro Giannini si é presentata vestita di "verde", colore che é spuntato pure in una delle tracce inviate oggi alle scuole con il plico telematico: "il valore del paesaggio", argomento proposto per il saggio storico-politico. Nei documenti di questa traccia spunta il nome di Vittorio Sgarbi: c'é un estratto di un suo discorso, pronunciato in occasione di una manifestazione di commemorazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia. 



Il voto alle donne nel '46. Che il tema storico fosse incentrato sui 70 anni della Repubblica italiana se lo aspettavano un po' tutti, in realtà. Più volte nel toto-tema il voto alle donne era rimbalzato in cima alle preferenze degli studenti, oggi accontentati dal tema voluto dal ministero dell'Istruzione. Ai candidati sono sono stati proposti due brani: il primo di Alda De Céspedes, poetessa e partigiana italo-cubana, tra le prime a denunciare la posizione subalterna delle donna all'interno delle dinamiche sociali; il secondo di Anna Banti, scrittrice toscana che mise al centro di tutta la sua produzione letteraria la condizione femminile, soprattutto dal punto di vista psicologico.

Un saggio 'introspettivo'. Il saggio artistico letterario sposa la psicologia: il candidato deve raccontare come è cambiato il rapporto tra padre e figlio nelle arti e nella letteratura del '900. Un tema non facile perché nasconde l'insidia del giudizio personale dello studente, attento a non esagerare con le opinioni personali. A fare da guida ci sono brani di prosa e di poesia come "Mio padre è stato per me l'assassino" di Umberto Saba e alcuni estratti tratti da "Lettera al padre" di Franz Kafka e da "Con gli occhi chiusi" di Federico Tozzi. Infine, tra le fonti il ministero ha inserito anche il quadro di Giorgio De Chirico "Il figliol prodigo". 



Oltre il confine, verso lo spazio. Il tema di attualità affronta il concetto di confine, partendo da una citazione di Piero Zanini tratta dal suo libro "Significati del confine - I limiti naturali, storici e mentali". Con questa traccia i maturandi hanno la possibilità di ragionare sulle guerre di confine, sulle barriere naturali e umane e sì, anche su quello che sta succedendo ai migranti respinti in Europa. Nell'estratto si parla anche degli effetti che si ripercuotono sull'individuo che esce dal suo spazio familiare. Oltre i confini, anche terrestri con il tema scientifico "L'avventura dell'uomo nello spazio". Come guide 'stellari', il Miur ha scelto gli astronauti italiani Samantha Cristoforetti e Umberto Guidoni

Tema economico. L'ultima traccia prevista dallo staff ministeriale è il saggio economico "Crescita, sviluppo e progresso sociale. È il Pil misura di tutto".  

Niente è lasciato al caso. Intervenendo alla trasmissione "La radio ne parla" su Radio1, il ministro Giannini ha precisato che "c'è un filo rosso che lega tutte le tracce, ovvero riportare i ragazzi a riflettere su un tema di valori fatto di vari componenti", dai rapporti personali al ruolo della donna passando per le relazioni sociali. Alla sua "terza maturià come ministro dell'Istruzione", Stefania Giannini ricorda "non è il ministro che si inventa la traccia" ma il team che propone una rosa di alternative. "E questo testimonia  il lavoro di grande qualità che viene fatto dietro le quinte, da professori, insegnanti, funzionari del ministero" che lavorano tutto l'anno a questo scopo. Se poi le tracce piacciono anche al premier Matteo Renzi, allora il ministro non ha nulla di cui preoccuparsi. Il presidente del Consiglio ha commentato così su Twitter: 

Buste blindatissime. Come negli anni scorsi, l'invio delle tracce delle prove scritte avviene attraverso il plico telematico: 'buste' criptate recapitate per via informatica alle scuole. Per la loro apertura è necessaria una password, resa nota questa mattina da Stefania Giannini durante la trasmissione televisiva "Uno Mattina", su Rai1.

Argomenti:maturità 2016

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova