Maturità, a Padova boom di “centini” al Valle e ai Rogazionisti: ecco chi sono
Buoni voti per i giovani di origine straniera all’istituto Valle e ai Rogazionisti. Sorrisi, fiori e un po’ di commozione per chi ha sostenuto il colloquio finale

PADOVA. Seconde generazioni ma primi per impegno a scuola. Cresce sempre più il numero degli studenti le cui famiglie sono di origine straniera che alla prova della Maturità ottengono il massimo dei voti (e a volte anche la lode). Un’integrazione che passa soprattutto dalle aule scolastiche, dove le differenze scompaiono e ci si unisce nella cultura e nella storia del nostro Paese. È quanto emerge dalla pubblicazione dei tabelloni degli scrutini all’Esame di Stato, in corso in questi giorni. Ecco gli ultimi risultati di alcuni degli istituti superiori padovani.
I TABELLONI DEL VALLE
Nell’istituto in cui è preside Gabriele Donnola, sono stati pubblicati i risultati della seconda commissione Quinta C (presidente Ercole Mitrotta): 18 candidati, tutti promossi ma nessun cento. Massimo voto 99 a Cosmina Moraru. Nella Quinta B invece i 3 “centini” sono Francesca Andriolo, Ana Maria Istrate e Maria Chiara Parasiliti Parracello. Da notare che la sorella di Andriolo, Anna Maria, ha preso 99. E ancora la prima commissione per la Quinta Cl: 25 candidati tutti promossi ma cento solo ad Ilaria Infantini. Prima commissione, indirizzo multimediale: un solo cento a Linda Scultz. Quinta tecnico-grafico comunicazioni: due cento a Samuele Morelli e a Giacomo Zanchetta. Quinta commissione con indirizzo di fotografia: altri 2 cento, a Celeste Carrer e a Riccardo Testa.
Ieri mattina, sempre al Valle, ha fatto l’esame anche Iolanda Faraoanu. All’uscita vestita con un abito bianco lungo, plissettato, l’ha attesa il fidanzato, Jacopo, un ragazzo acqua e sapone con un bellissimo mazzo di fiori. Ad applaudirla anche il papà, romeno di Roman, imprenditore edile, fiero di aver portato la figlia già al diploma e quasi con le lacrime agli occhi.
«I non ammessi in tutta la scuola sono stati solo tre – sottolinea il vicepreside del Valle Andrea Antonioli – I risultati sono, in generale, soddisfacenti. Nonostante la pandemia e i mesi trascorsi in didattica a distanza, tutti i neo-diplomati si sono impegnati al massimo ed hanno ottenuto buoni voti in tutti gli indirizzi». Per chiudere tutte le interrogazioni ora mancano solo tre classi.
I CENTINI DEI ROGAZIONISTI
Anche all’istituto paritario Don Bosco sono stati pubblicati i tabelloni degli scrutini della Maturità. C’erano 31 candidati e tutti sono stati promossi. Il massimo dei voti è andato a Eleonora Boaretto, Francesco Cappuzzo, Tommaso Mazzetto ed a Sofia Rinaldi. Al Don Bosco c’è stato anche l’esame di terza media: tutti promossi i 58 candidati.
Un’altra paritaria: i Rogazionisti all’Arcella, istituto diretto da padre Sebastiano De Boni. Alle medie tutti promossi con 5 dieci e lode a Simone Barbieri, Enrico Miozzo, Angela Poletto, Vittoria Righi ed a Claudio Righi. Nella classe del liceo scientifico Cento e lode a Chiara Guerriero, cento a Martina Forestan, Chiara Forin e a Margherita Trovò; 98 a Victoria Huang e a Nicola Ramina; 96 a Giulia Mazzetto.
«Anche nelle scuole paritarie s’insegna e si studia seriamente con un impegno continuo – osserva il preside del Don Bosco Bergamo – Finalmente è finita. Adesso tutti al mare o in montagna. Ma un po’ di lettura durante le meritate ferie non può certo fare male».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova