Maxi rissa all’aeroporto di Palermo tra tifosi di Padova e Modena: un ferito

PADOVA. Maxi-rissa fuori dall’aeroporto «Falcone e Borsellino» di Palermo tra un gruppo di circa 40 tifosi del Padova e altrettanti supporter del Modena. Nel corso degli scontri, anche piuttosto violenti, un poliziotto palermitano è rimasto ferito. Subito dopo lo scontro 19 tifosi biancoscudati sono stati fermati in aeroporto e identificati. Anche 30 tifosi emiliani hanno subito lo stesso trattamento. Alla fine 3 tifosi del Padova sono in stato di fermo e altri 3 supporter del Modena sono nella stessa situazione.

I tifosi biancoscudati erano reduci dalla partita di ieri sera in cui il Padova è stato sconfitto per 2-1 dal Trapani. Dopo aver dormito a Palermo, i padovani stavano per imbarcarsi per un volo diretto a Treviso. Fuori dall’aeroporto però hanno incrociato i tifosi del Modena, che arrivavano da Trapani dove era stato dirottato il loro volo. Ne è nata una rissa che ha coinvolto diverse persone. Sono intervenuti i poliziotti dell’aeroporto palermitano: uno di loro è stato colpito alla testa e per lui è stato necessario ricorrere alle cure in ospedale dove gli sono stati applicati otto punti di sutura.

I tifosi si sono trovati casualmente gli uni di fronte agli altri, e subito sono iniziate le violenze. I due gruppi hanno usato cinture come armi per colpirsi a vicenda. Solo l’intervento degli agenti della Polaria, con l’aulio dei carabinieri, ha messo fine ai tafferugli. Sono state fermate sei persone.

Il sindaco Orlando: "Episodio inaccettabile". "Episodi di violenza come quelli che si sono verificati oggi all’Aeroporto Falcone e Borsellino sono inaccettabili. Mortificano i valori dello sport e della convivenza civile. Esprimo la mia solidarietà e gratitudine alle Forze dell’Ordine e al funzionario della Polizia di Stato ferito", lo scrive in una nota il sindaco di Palermo Leoluca Orlando in merito ai violenti scontri che si sono verificati all’Aeroporto "Falcone e Borsellino".

Il presidente dell'aeroporto: "Fatto gravissimo". "Lo scontro avvenuto, nella zona degli arrivi, tra le due tifoserie è un fatto gravissimo. Non appena sono stato avvertito ho subito contattato il questore per avere maggiore dettagli a cui ho espresso solidarietà per il dirigente ferito della Polaria", ha detto Fabio Giambrone, presidente della Gesap, la società che gestisce lo scalo di Punta Raisi.