Maxi-rissa fra due bande di giovani alla sagra del Melone

Massanzago, i pesanti apprezzamenti riservati a una ragazza da due fratelli di Vigonza scatenano il putiferio: volano pugni e panche, arrivano anche i genitori. Un ragazzo finisce all’ospedale

MASSANZAGO. Rissa lunedì sera alla Sagra del Melone di Massanzago, fra due gruppi di giovani avventori: un ragazzo è finito al pronto soccorso di Camposampiero con il labbro rotto ed è stato medicato. All’episodio hanno assistito decine di persone, alcune delle quali si sono subito allontanate temendo che degenerasse in una mega rissa collettiva.

Sembra che tutto sia partito da un apprezzamento da parte di due fratelli di Vigonza nei confronti di una ragazza di Massanzago che era insieme ad alcuni amici in zona autoscontri. Lei avrebbe reagito e ne è nato un diverbio fra i due gruppi che è diventato un putiferio quando sul posto sono accorsi i genitori dei litiganti chiamati via telefonino. Mamme e papà hanno preso le difese ognuno dei propri figli e il “confronto” si è ancora più infiammato.

Nella bagarre uno dei due fratelli si è preso un pugno sulla bocca e ha cominciato a sanguinare. La litigata a quel punto è esplosa e tra un urlo e uno spintone il gruppo si è spostato verso lo stand gastronomico della Pro Loco dove stavano cenando diverse persone del Camposampierese. Sembra che siano volate alcune panche ma lo staff della Pro Loco è intervenuto cercando di calmare gli animi. Nello stand c’era anche un carabiniere in borghese, che ha allertato i colleghi, giunti sul posto con due pattuglie. I due gruppi sono stati identificati e il ferito è stato accompagnato all’ospedale di Camposampiero.

«La zuffa è iniziata vicino alle giostre e poi si è spostata vicino al nostro stand» conferma Ivano Basso, referente dell’organizzazione «quando sono arrivati i genitori dei due fratelli volevano prendersela con tutti, li abbiamo calmati». Qualcuno prima di andarsene ha minacciato di tornare la sera successiva per regolare i conti. Il sindaco Stefano Scattolin è perciò intervenuto chiedendo al comando di polizia locale una forte presenza per la serata di ieri e quella di stasera. «Intanto ho chiesto al Comitato organizzatore di presentare denuncia ai carabinieri di Trebaseleghe e staremo più attenti perché questi fatti non abbiano più a ripetersi» dichiara il primo cittadino «da quanto mi è stato riferito a dare il via alla rissa sono state dei giovani che si sono resi già protagonisti di episodi simili. Comunque gli autori sono stati identificati».

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