Mense, confermato l’appalto alla Dussmann

Il Consiglio di Stato respinge la richiesta di sospensiva per il maxi appalto della ristorazione scolastica vinto da Dussmann. L’istanza era stata presentata da Serenissima Ristorazione, che nella gara d’appalto si era classificata quinta insieme a Sodexo. Le due società, che sono le stesse che hanno gestito le mense scolastiche fino alla fine del 2012, avevano formato un’alleanza temporanea per partecipare all’appalto settennale per il servizio mensa delle scuole di Padova. Dopo l’aggiudicazione alla tedesca Dussmann, Serenissima Ristorazione aveva presentato un ricorso al Tar chiedendo una sospensione dei provvedimenti. Il Tar aveva però accolto una mozione incidentale di Dussmann che rendeva inammissibile il ricorso di Serenissima: secondo la sentenza, quest’ultima non avrebbe dichiarato due precedenti condanne, come invece richiesto dal bando. Ma Serenissima ha portato il caso di fronte al Consiglio di Stato che martedì si è espresso sulla vicenda. Le critiche mosse da Serenissima non appaiono «assistite da apprezzabili elementi di fondatezza», si legge nell'ordinanza, e per questo motivo, respinge l’istanza. Ma, nonostante quest’esito positivo, le vicende giudiziarie che vedono coinvolta l’avvocatura civica per il dossier “appalto mense” non sono finite qui. Serenissima si è rivolta al Tar anche per contestare l’assegnazione del contratto-ponte che garantisce il servizio di ristorazione fino a settembre, quando l’accordo che comprende anche l’uso di un apposito centro di cottura per gli alimenti diventerà effettivo.