«Mia madre ha amato uomini sbagliati»

«Sentire che mia mamma è stata condannata 16 anni e 10 mesi è stata davvero dura. Spero che in appello prevalga la tesi della difesa che punta a far capire che lei non ha ideato con i fratelli...
«Sentire che mia mamma è stata condannata 16 anni e 10 mesi è stata davvero dura. Spero che in appello prevalga la tesi della difesa che punta a far capire che lei non ha ideato con i fratelli Sorgato il delitto» . A dirlo è Elena Marigo, figlia di Manuela Cacco la tabaccaia di Camponogara coinvolta con i fratelli Freddy e Debora Sorgato nell’omicidio di Isabella Noventa . Elena in tutti questi mesi non ha mai smesso di andare a trovare la mamma insieme al fratello Alberto e ai nonni nel carcere femminile della Giudecca . «Siamo sempre stati vicini a mia mamma» dice Elena, «ma questo non toglie il gran dolore provocato da questa vicenda alla famiglia Noventa . La perdita di Isabella deve essere stata per loro una cosa inimmaginabile. Se fossi stata io una dei familiari di Isabella, avrei avuto come è giusto che sia, una grandissima rabbia nei confronti degli autori di questa vicenda». Elena non nasconde il suo disprezzo totale per Freddy. «Mia mamma dal punto di vista sentimentale» dice Elena «è una persona fragile. Ha sempre fatto degli errori nella vita con gli uomini, scegliendo quelli sbagliati. Freddy era il peggiore di tutti. Quando entrava in negozio per parlare con lei io uscivo. Non lo sopportavo. Una persona spregevole». Elena poi usa belle parole per descrivere il padre Smeraldo Marigo, un tempo implicato in vicende giudiziarie legate all’ex mala del Brenta. «Mio papà ci ha aiutato ad affrontare questo duro percorso» spiega Elena. «È stato molto vicino a me e ad Alberto e anche ai miei nonni e a mia mamma» . Ora Elena e anche il l fratello Alberto aspettano i 90 giorni del deposito delle motivazioni della sentenza “Anche in Appello speriamo prevalga la tesi della difesa, quella del favoreggiamento».


Alessandro Abbadir


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