Maxifrutta riapre: nuova società ma stessi prezzi

Riassunti i cinque dipendenti. Gli ex titolari Vilma Rango e Massimo Medea hanno ceduto in affitto l’azienda: «Ora andiamo in pensione»

Felice Paduano
Il negozio Maxifrutta di via Ansuino da Forlì ha riaperto
Il negozio Maxifrutta di via Ansuino da Forlì ha riaperto

È stato riaperto il Maxifrutta che si trova in via Ansuino da Forlì a Padova, a trenta metri dall’ufficio postale e nella stessa galleria commerciale dove si trovano anche la macelleria Fresco srl, un panificio, un bar ed anche il supermercato Prix Quality.

La riapertura è avvenuta una settimana fa. Hanno riottenuto il posto di lavoro i cinque dipendenti che c’erano prima. Come si prevedeva, il negozio Maxifrutta non è più gestito dalla società che era stata fondata nel 2002, a Conselve, dai coniugi Vilma Rango e Massimo Medea, ma da una nuova azienda, a cui è stato ceduto come affitto di ramo d’azienda dopo la pesante crisi finanziaria che la società della Bassa aveva accusato esattamente un anno fa, quando Maxifrutta aveva altri 11 punti vendita ed 80 dipendenti ed era una delle più notte aziende commerciali che andava a comprare la frutta e la verdura al Maap (mercato agro-alimentare) di corso Stati Uniti.

«Al di là della crisi finanziaria che abbiamo dovuto affrontare, per noi titolari è arrivata l’ora di andare in pensione – ha spiegato l’ex titolare Vilma Rango – Io e mio marito siamo convinti di avere ceduto l’attività a persone che sono esperte del settore. Ho visto che sono tornati quasi tutti i clienti che avevamo negli anni migliori. Ho notato che la gestione attuale va già abbastanza bene anche perché, da sempre, abbiamo un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Non per vantare la nostra ex attività, ma abbiamo sempre venduto roba fresca e saporita, apprezzata da tutti i nostri clienti, che arrivavano anche da fuori quartiere. La riapertura è stata salutata positivamente anche dagli altri commercianti che gestiscono le altre attività che ci sono all’interno della galleria commerciale».

«Da quando Maxifrutta è stata riaperta anche noi della macelleria abbiamo aumentato di nuovo la clientela – spiega il banconista della bottega delle carni – Adesso la galleria commerciale è a regime e di conseguenza c’è più gente che viene a fare la spesa. D’altronde a tutti è noto che questo è un posto dove i prezzi sono calmierati anche perché ci sono tantissimi pensionati che hanno assegni abbastanza bassi». —

 

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