Monopattini, già 78 multe «Serve maggiore educazione»

Giulia Tasca

Sostenibili, pratici, veloci e innovativi, forse troppo. A un mese dalla fine dell’anno, sono 78 le multe inflitte nel 2021 ai padovani che, per mettersi rapidamente al passo con i tempi, hanno deciso di iniziare a utilizzare il monopattino. Le sanzioni sono nettamente aumentate negli ultimi due mesi e non sembra essere un caso che il picco coincida l’arrivo, a fine settembre, dei primi 500 monopattini elettrici in sistema di sharing. Un servizio fortemente voluto dall’amministrazione comunale che ha permesso di aumentare le forme di mobilità alternative disponibili sul territorio comunale. Ma, nonostante il limite di velocità per i monopattini a noleggio sia fissato a 20 chilometri orari (che in alcune zone della città scendono addirittura a 6 chilometri all’ora), sono ancora troppi i furbetti che hanno preso la cattiva abitudine di utilizzarli sotto i portici, sui marciapiedi, “in tandem”, con un amico o di portare con sé anche il cane. Ad aumentare ultimamente sonno state anche le lamentele dei i padovani “affezionati ai due piedi” che hanno riscontrato un alto numero di parcheggi, per così dire, azzardati. «Negli ultimi mesi abbiamo messo in campo molte iniziative per educare la cittadinanza a un corretto utilizzo dei mezzi, in particolare dei monopattini – spiega l’assessore alla mobilità Andrea Ragona – Dai volantini divulgativi alle tre giornate di scuola guida organizzate da Bit Mobility e Dott nelle piazze del centro storico. Sanzionare chi non utilizza il monopattino in maniera corretta rientra tra le “modalità di comunicazione” necessarie per far comprendere alle persone che esistono delle regole e che, per garantire la sicurezza di tutti, è fondamentale rispettarle». —



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