Monselice adotta l’ispettore ambientale
MONSELICE. Il Comune si prepara a istituire la figura dell’ispettore ambientale. Ad annunciarlo è l’assessore all’Ambiente Gianni Mamprin: «Abbiamo discusso l’idea in Giunta prima di Natale e ora la stiamo mettendo a punto. Ogni giorno mi arrivano notizie di rifiuti lasciati in giro per il territorio: è ora di finirla».
In effetti a Monselice il problema dell’immondizia depositata in luoghi tutt’altro che idonei è rilevante: solo dall’inizio dell’anno le segnalazioni sono più di una ventina. Vengono abbandonati oggetti di ogni genere: materassi, sanitari, sacchetti colmi di spazzatura, monitor di computer e materiali pericolosi, leggi lastre di eternit. Un paio di settimane fa qualcuno si è addirittura divertito a seminare vecchi pneumatici lungo via della Cementeria. Le zone privilegiate dagli incivili sono quelle meno in vista: la frazione di Marendole, San Cosma, San Bortolo e parcheggio della stazione ferroviaria. Una situazione diventata ormai insostenibile: da qui la decisione di intervenire.
Nelle intenzioni dell’amministrazione, l’ispettore ambientale servirà a prevenire e a reprimere questo fenomeno: potrà infliggere sanzioni amministrative e per individuare gli scaricatori di immondizia avrà a disposizione anche alcune telecamere mobili (per il momento il Comune ne possiede due, ma probabilmente ne verranno acquistate altre. E si sta valutando anche di comprare dei contenitori da fornire alla polizia locale per il monitoraggio dell’aria).
Inoltre vigilerà sul decoro urbano, punendo chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane. «Quasi ogni giorno dobbiamo chiamare gli operatori di De Vizia per rimuovere rifiuti lasciati in giro per il territorio: la totale mancanza di senso civico di alcuni comporta un costo a carico della collettività», dice Mamprin. «Ricordo che abbandonare materiali pericolosi è un reato. In zona industriale c’è un ecocentro aperto tutti i giorni, lo si usi».
Per l’istituzione dell’ispettore ambientale è necessaria una modifica del regolamento comunale, che verrà discussa in Consiglio. Questa figura sarà individuata all’interno del personale del Comune e poi verrà opportunamente formata: si prevede che possa prendere servizio entro maggio.
Infine nei prossimi mesi palazzo Tortorini cercherà di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata, puntando anche sulla promozione di progetti e concorsi a tema nelle scuole.
Davide Permunian
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