Montagnana, dal 24 in azione nuovo T-Red lungo la Padana

Sarà installato martedì all’incrocio di Porta 20 settembre, fotograferà gli automobilisti che passano con il rosso: cinque secondi la durata della luce gialla 

MONTAGNANA. Dopo la Ztl in centro storico attivata qualche giorno fa, un altro occhio è pronto a “vigilare” sugli automobilisti montagnanesi. Da martedì prossimo, infatti, verrà attivato il nuovo “occhio elettronico” all’incrocio di Porta 20 Settembre, tra la Sr 10 e viale Spalato. Un T-Red, di fatto, applicato all’impianto semaforico che da sempre regola il traffico in questo snodo, pronto ad immortalare tutti gli automobilisti che in barba al Codice della Strada passano con il rosso a quel semaforo. Il nuovo dispositivo di rilevazione automatica del passaggio vietato sarà operativo in una strada ad alta percorrenza: la Padana Inferiore, in quel punto, viene attraversata da oltre 15 mila veicoli al giorno. «L’introduzione di questo nuovo sistema semaforico vuole essere un valido deterrente rispetto a un’infrazione grave e pericolosa, il passaggio con il semaforo rosso» commentano l’assessore alla Sicurezza Andrea Draghi e il sindaco Loredana Borghesan «Il sistema di rilevazione è stato installato in un incrocio stradale tra i più sensibili del nostro territorio, in quanto a poche centinaia di metri si trovano istituti scolastici come la scuola Mazzini e l’istituto alberghiero: è una situazione molto delicata, che richiede da parte di chi amministra, e non solo, il massimo impegno per garantire sicurezza».

I rilevatori, due in tutto, sono stati installati dalla ditta Traffic Tecnology di Marostica (Vicenza), realtà che si è aggiudicata la gara. Le apparecchiature sono prodotte invece dalla Microrex spa di Ponte Buggianese (Pistoia) e regolarmente omologati dal Ministero. L’ordinanza che autorizza il nuovo T-Red precisa che «a tutte le apparecchiature è stato fissato un tempo di luce gialle pari a 5 secondi» e che «l’impianto semaforico è in funzione per tutte le 24 ore». L’installazione del T-Red su Porta 20 settembre arriva con almeno un anno di ritardo rispetto alla previsioni del Comune per colpa di alcuni ostacoli burocratici e non è peraltro nemmeno una novità: un rilevatore del genere era attivo qui fino al 2009, fino a quando cioè un’indagine della magistratura ordinò il sequestro dei T-Red su scala nazionale.

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