Montegrotto, cittadella sportiva da 4,5 milioni di euro: via al progetto

E’ stato affidato l’incarico per il documento di indirizzo. Prevista una struttura per stralci, si parte con lo skatepark

Federico Franchin
L'area su cui sorgerà la nuova cittadella dello sport a Montegrotto
L'area su cui sorgerà la nuova cittadella dello sport a Montegrotto

 

Approvato il documento di indirizzo di progettazione per la realizzazione di uno skatepark e di una nuova area sportiva in prossimità del Palaberta a Montegrotto.

Con cinque distinti stralci, l’amministrazione ha in previsione di investire sull’area del Palaberta quasi 4 milioni e mezzo di euro per dar vita alla prima vera e propria “cittadella sportiva” della zona.

«È volontà dell’amministrazione comunale creare uno spazio polivalente da dedicare alle attività sportive e di svago della comunità nell’area adiacente al Palaberta, dando vita a una sorta di luogo sicuro, adatto all’incontro, allo spazio aperto, in connessione con il verde circostante», spiega il sindaco Riccardo Mortandello «vista la natura del contesto potrebbe diventare una piccola cittadella dello sport. Lo scopo principale è realizzare opere da destinare alla comunità, come uno spazio coperto».

L’incarico di progettazione

È stato quindi affidato l’incarico professionale per la redazione del documento di indirizzo di progettazione per la realizzazione di uno skatepark e di una nuova area sportiva all’architetto Alexandru Sebastian Bunea, con studio professionale a Rossano Veneto per un importo complessivo di 4. 800 (più Iva).

«Si è deciso di proporre un piano che tiene conto non solo di una progettazione, ma anche di uno sviluppo dell’area che possa avvenire a stralci», dice il sindaco, annunciando che sono cinque gli step previsti per arrivare ad avere la “cittadella dello sport”.

L’opera in cinque step

Con il primo stralcio si vogliono realizzare le opere da destinare alla comunità giovane, comprendente uno spazio dedicato allo skateboard, ed un percorso riservato alle bici con la recinzione dell’area; il secondo stralcio prevede di rendere fruibile l’area non solo a giovani e adolescenti ma anche ad altri target di età dagli adulti agli anziani. In questo momento si intende realizzare uno spazio coperto, un padiglione da dedicare alle attività estive della comunità. Con il terzo step si puntano a realizzare tutte le opere inerenti alla fruizione dell’area dal punto di vista sportivo con i campi destinati a pallavolo, tennis, bocciofila, o altre attività. Verranno successivamente messi in questo stralcio la realizzazione di eventuali spogliatoi e zone destinate a ristoro, che possono essere in forma permanente o temporanea (come container per cucina mobile o spogliatoi); il quarto stralcio comprende le opere di sistemazione dell’area di fronte al Palaberta, con destinazione a spazio di sosta e un piccolo intervento che mira a rendere fruibile l’ingresso della palestra. Infine, nell’ultimo step : viene ipotizzata la realizzazione di una nuova palestra. —

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