Addio a Ottorino Cameran, storico fanghino delle terme

Lutto a Montegrotto, l’ex fanghino era prossimo a compiere cento anni.

Federico Franchin
Ottorino Cameran
Ottorino Cameran

Aveva compiuto 100 anni a novembre: addio a una figura conosciuta da tutti, Ottorino Cameran. Da un po’ di tempo era ospite di Palazzo Bolis di Selvazzano. Originario di San Pietro Montagnon, era il quarto di sette fratelli: sin da giovane aveva lavorato come aiutante nel settore alberghiero, per poi diventare fanghino professionista in diverse strutture termali.

Sposato da 66 anni con Anna Lunardi, era padre di due figlie, Roberta e Lucia, nonché nonno di cinque nipoti e bisnonno di due pronipoti. Le sue passioni più autentiche sono state la pesca sportiva e le escursioni in montagna. «Era un’emozione unica e un arricchimento personale ascoltare i racconti della gioventù di Ottorino», racconta il sindaco Riccardo Mortandello. «Isidoro Cameran, padre di Ottorino, era stato consigliere nella prima amministrazione comunale del dopoguerra, nel 1946».

Lascia la moglie Anna e le figlie Roberta e Lucia. I funerali martedì 6 maggio alle 15.30 in Duomo. Lunedì 5, alle 17, il rosario all’Oratorio della Madonna Nera. ​​​​​​

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