Morta l’assistente sociale Anna Fanelli

E’ morta l’altro giorno all’ospedale Sant’Antonio, colpita da un improvviso malore, Anna Fanelli Guariglia. Aveva 80 anni. Anna Fanelli era conosciuta a Padova e nei centri vicini per la sua attività,...

E’ morta l’altro giorno all’ospedale Sant’Antonio, colpita da un improvviso malore, Anna Fanelli Guariglia. Aveva 80 anni. Anna Fanelli era conosciuta a Padova e nei centri vicini per la sua attività, quasi ventennale, di assistente sociale in diversi consultori, in particolare in quello di Albignasego.

Un lavoro che l’aveva portata a conoscere e condividere sofferenze e speranze di tante persone, e soprattutto di tante famiglie per le quali aveva seguito - con umanità e gioia - le pratiche di adozione e di affido, in sintonia col Tribunale dei minori di Mestre. Ma Anna era nota anche come la “moglie del dottore”, Aurelio Guariglia, medico, a lungo “colonna” dell’ex ospedale Busonera e poi primario di chirurgia toracica all’ospedale civile di Padova: tanti dei pazienti di Aurelio avevano trovato in lei, nella sua irresistibile simpatia e straordinaria intelligenza, nella sua casa sempre aperta all’accoglienza, una familiarità sincera instaurando rapporti di stima e amicizia mai interrotti.

Oltre al marito, Anna Fanelli lascia due figlie, Cristina educatore professionale dell’Usl 16 di Padova, e Aurora, insegnante alla Scuola Steineriana di Oriago; un figlio, Emilio, giornalista del quotidiano il Tirreno a Grosseto; e l’amatissimo nipote Francesco, studente al Tito Livio.

Lunedì 27 febbraio, alle 10,30 nella chiesa della Madonna Pellegrina, si celebrerà il funerale, ai quali seguirà la cremazione a Spinea, e non a Padova visti i lunghissimi tempi di attesa al Cimitero Maggiore.

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