Mortise: rottweiler attacca un volpino e la padrona, scatta la denuncia

Il cagnolino rischia di perdere le gambe, ragazza sotto choc  «Non è la prima volta, a dicembre lo stava sbranando»
Birichina, volpino di 10 anni, è stata ferita dal rottweiler domenica
Birichina, volpino di 10 anni, è stata ferita dal rottweiler domenica

Mortise. L’ha visto da lontano, mentre nel prato del giardino condominiale correva come freccia con gli occhi fissi sull’obbiettivo, il suo cagnolino, Birichina, un volpino di 10 anni. L’istinto in quel momento ha prevalso, anche di fronte alla foga di un rottweiler pronto ad attaccare, e così Ilaria, 20 anni, non ci ha pensato due volte e ha preso in braccio la povera bestiola, obbiettivo del cane in corsa.

Pochi secondi e il molosso è arrivato a destinazione. Ha travolto la giovane e con la forza della sua stazza l’ha gettata a terra. Lei ha cercato in tutti i modi di difendere il volpino, tremante tra le sue braccia, tanto che il cane l’ha azzannata al braccio, fortunatamente riuscendo a strappare solo un pezzo di giacca. «Si è poi avventato su Birichina, l’ha attaccata sulla parte posteriore del corpo e sulle zampe» , racconta arrabbiata e allo stesso tempo preoccupata Barbara Maci, la mamma di Ilaria.

L’attacco si è verificato domenica mattina, nel cortile delle case dell’Ater di via Riva Villasanta, a Mortise. «Mia figlia è riuscita ad alzarsi da terra e a mettere in salvo Birichina. L’ha portata dal veterinario e le è stata vicino per tutto il giorno, finché non ha avuto un crollo». La ventenne dallo choc è stata infatti costretta a ricorrere alle cure del Pronto soccorso. «Non parlava più, è stata quattro ore in area rossa. Adesso sta meglio, ma lo spavento è stato tanto».

Il volpino invece non sta bene: «La dovranno operare, ci hanno già detto che faranno di tutto ma che con le fratture scomposte che ha potrebbero doverle amputare le zampe posteriori». Barbara Maci è arrabbiata soprattutto perché quel rottweiler non era la prima volta che attaccava il suo cane. «A dicembre gli ho tolto Birichina dalla bocca. Avevo detto alla sua padrona che se sarebbe successo ancora avrei sporto denuncia. Questa ragazza infatti porta più volte al giorno il cane nel giardino condominiale ma non gli mette né guinzaglio né museruola».

E così questa volta è scattata la denuncia all’Usl, sia da parte del veterinario (come prassi) che sta curando Birichina, sia da parte della famiglia Maci. «Lo facciamo perché questo cane è pericoloso. Cosa sarebbe successo se ci fosse stato un bambino?» . —


 

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