Morto il regista russo Ryazanov raccontò le follie del comunismo

MOSCA. È morto all’età di 88 anni Eldar Ryazanov (nella foto), uno dei più popolari registi dell’epoca sovietica che con le sue commedie degli anni '60 e 70 raccontò con sarcasmo alcuni aspetti...

MOSCA. È morto all’età di 88 anni Eldar Ryazanov (nella foto), uno dei più popolari registi dell’epoca sovietica che con le sue commedie degli anni '60 e 70 raccontò con sarcasmo alcuni aspetti assurdi della vita sotto il comunismo. Ryazanov, che questo mese aveva aveva avuto un ictus, si è spento a Mosca. Il presidente russo, Vladimir Putin ha espresso il suo cordoglio e il leader del partito comunista russo, Ghennady Zhyuganov, ha affermato che «rimarrà sempre nella memoria dei suoi contemporanei, degli spettatori, dei lettori e dei suoi ammiratori». Originario di Samara, sul Volga, Ryazanov era arrivato al successo con “La notte di Carnevale” del 1956, un musical in stile americano visto da 45 milioni di persone. La sua pellicola più famosa è stata probabilmente “Ironia della sorte”; tra gli altri film da ricordare “Una matta, matta, matta corsa in Russia” con Franco Prosperi e “Il paradiso promesso”. Ryazanov aveva continuato a lavorare anche dopo fine dell’Urss, ma i suoi film non avevano più avuto lo stesso successo.

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