Multati dalla Mom, accolto il ricorso

CITTADELLA. Il comitato di studenti e pendolari vince il ricorso, annullate le multe. I genitori ricorrenti contro le sanzioni staccate dai controllori della Mom ai figli studenti "colpevoli" di aver preso il bus un'ora prima rispetto al solito, hanno ottenuto l'annullamento delle sanzioni. Proprio ieri un genitore ricorrente, Paolo Gumierato di Riese Pio X (Tv), ha ricevuto la comunicazione ufficiale dell'accoglimento del ricorso presentato alla Provincia di Treviso.
Le multe risalgono a dicembre del 2015. Alcuni studenti di scuole superiori abbonati ai bus Mom nella tratta da Castelfranco Veneto a Cittadella furono multati nel viaggio di ritorno dai controllori. La motivazione della sanzione fu alquanto singolare. I ragazzi infatti (regolarmente abbonati) erano usciti da scuola con un'ora di anticipo rispetto al solito, alle 12 invece che alle 13. Per tornare a casa quindi hanno preso il bus da Cittadella a Castelfranco con un'ora di anticipo rispetto all'orario abituale. Tutti ragazzi in possesso di regolare abbonamento da studenti, pagato dalle famiglie oltre 500 euro per l'intero anno scolastico. Ma furono multati ugualmente. Questa la motivazione. Il bus che avevano preso correva sulla linea extraurbana e non su quella urbana, pur facendo la stessa tratta. Il loro abbonamento era valido sui bus che passano sulla linea urbana, cioè attraverso i centri dei vari comuni compresi tra Castelfranco e Cittadella, ma non sulla linea extraurbana, che evita i centri dei paesi passando lungo la sr 53, la strada regionale da Vicenza a Treviso. Il loro abbonamento dunque non era valido per gli extraurbani, ma solo per gli urbani, anche se la tratta era la medesima (Castelfranco-Cittadella e ritorno).
I genitori dei ragazzi hanno reagito, ricorrendo contro la sanzione (60 euro) e costituendosi nel Comitato Studenti e Abbonati (comitatostudentieabbonati@gmail.com). Dopo diversi incontri con la direzione Mom, andati a vuoto, finalmente la svolta. Il ricorso è stato accolto, le multe annullate e l'abbonamento già pagato dai genitori per la tratta urbana è stato esteso anche alla tratta extraurbana sempre sulla linea Castelfranco Cittadella. «Mobilità di Marca ribadisce la legittimità dell'operato dei propri controllori che, giustamente, hanno elevato la sanzione», puntualizza il direttore Mom, Giacomo Colladon, «tuttavia, l'azienda ha dimostrato ampia disponibilità nell'ascoltare e andare incontro alle esigenze dell'utenza, non solo attraverso l'incontro diretto con gli interessati, ma anche proponendo una soluzione di buon senso».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova