Muore a soli 11 anni per una emorragia Inutile l’operazione

Si sente male in bagno e muore dopo il ricovero alla clinica pediatrica di Padova. Si è spento all’età di 11 anni, per una emorragia cerebrale, Filippo Acampora, studente alle scuole medie all’Istituto Vescovile Guglielmo Marconi, a Portogruaro (Venezia). Il piccolo si è sentito male nel bagno di casa. Inutile si è purtroppo rivelata la corsa prima al Pronto soccorso di Portogruaro e poi all’ospedale pediatrico della Città del Santo, dove Filippo è stato sottoposto a un disperato intervento chirurgico, morendo poco dopo. Disperazione tra i genitori, persone molto conosciute e stimate in città. Il padre è Nicola Acampora pizzaiolo e titolare della pizzeria Da Mario, in viale Trieste. Il nonno del piccolo, Mario Acampora originario di Agerola nel napoletano, deceduto qualche anno fa, fu uno dei primi pizzaioli di Portogruaro. La madre si chiama Cinzia Da Gioz, e fa l’insegnante. Nella città del Lemene la notizia si è diffusa nel tardo pomeriggio, per prima cosa nella sua scuola, suscitando comprensibile emozione. Sarà cura della scuola informare i compagni di classe in aula e il resto degli studenti.

Filippo ieri avrebbe dovuto essere a scuola. Frequentava la Terza B del Marconi. È andato in bagno e poi è caduto malamente. I genitori sono stati svegliati di soprassalto per il rumore e si sono precipitati da lui. Il piccolo era disteso a terra e non accennava a riprendersi. In un moto di disperazione, Nicola e Cinzia hanno afferrato il bambino e lo hanno trasportato al Pronto soccorso, senza attendere l’arrivo di un’ambulanza. Gli accertamenti diagnostici hanno confermato quanto i medici sospettavano. C’era un’emorragia cerebrale in corso. Gli operatori sanitari portogruaresi hanno organizzato il viaggio verso l’ospedale pediatrico di Padova, avvertendo il reparto di neurochirurgia. Il papà e la madre non hanno mai abbandonato il piccolo. Lo hanno seguito fino alla clinica. Filippo era arrivato in codice rosso e le sue condizioni erano disperate. È stata preparata la sala operatoria e qui è stato operato d’urgenza. Tecnicamente l’intervento è riuscito, ma subito si è capito che ci sarebbero state ben poche speranze. Nel primo pomeriggio i medici di neurochirurgia hanno dato la tragica notizia ai genitori: il cuore di Filippo aveva cessato di battere. Figlio unico, il piccolo era stato da subito, da quando era nato, la mascotte della pizzeria Da Mario.

Rosario Padovano