Muore in Brasile l'immobiliarista Giuseppe Mario

L’ex vicesindaco di Torreglia e vicepresidente dell’Ater è stato ucciso in albergo da un attacco di cuore. Lutto nel mondo della politica: era stato vicino alla Dc

TORREGLIA. Ieri mattina è morto Giuseppe Mario. Il decesso del quarantottenne immobiliarista di Torreglia è avvenuto a Porto Seguro (Brasile), una gettonata località turistica sul mare a sud dello stato di Bahia. Non sono ancora del tutto certe le cause del decesso, l'ipotesi più probabile è quella di un infarto fulminante che l'avrebbe stroncato mentre stava varcando la soglia dell' albergo che lo ospitava da alcuni giorni. Mario era molto conosciuto nel comune collinare, dove risiedeva con l'anziana madre in una villetta di via San Daniele, per aver ricoperto alcune legislature fa la carica di vicesindaco. Nella scorsa primavera aveva concluso il mandato di vicepresidente del consiglio d'amministrazione dell'Ater di Padova.

In Brasile si recava spesso per lavoro. Nel suo passato politico in seno alla Democrazia cristiana, si era avvicinato all'entourage dell'allora presidente della Regione Veneto, Franco Cremonese. Lasciata la politica attiva, Giuseppe Mario, che era figlio di Gino, un noto mediatore di case e terreni del posto scomparso alcuni anni fa, si era dedicato a tempo pieno all'attività immobiliare. A causa della crisi del settore nel nostro Paese ultimamente aveva spostato i suoi interessi a Santa Cruz (Brasile) dove stava iniziando la realizzazione del villaggio turistico "Villa Guayn". Un intervento di pregio su un tratto di costa incontaminata nel quale credeva molto, ma che purtroppo non vedrà mai realizzato. In Brasile aveva anche conosciuto l'amore della sua vita, la trentatreenne Lilian Glicia con la quale, sul suo profilo Facebook, Mario dichiarava di essere ufficialmente fidanzato da quasi un anno. «L'amico Giuseppe era una persona speciale, un uomo sincero e affabile, un bontempone con cui era piacevole stare assieme» afferma l'assessore provinciale Domenico Riolfatto «In Brasile, come in passato tanti italiani, aveva trovato lavoro. Recentemente mi aveva confidato che gli affari stavano andando bene. Abbiamo perso una grande persona».

Scioccato dalla notizia della scomparsa di Giuseppe Mario anche l'ex sindaco Mario Bertoli. «Era un uomo molto disponibile, so che si stava interessando a far partire prima possibile la realizzazione di 8 alloggi Ater in via Boschette», fa sapere Bertoli. La data dei funerali non è ancora stata resa nota.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova