Nasce il polo fieristico dell’Alta

PIAZZOLA SUL BRENTA. Nasce a Piazzola il distretto del commercio del Medio Brenta con un polo fieristico per tutta l’Alta padovana. Sarà uno dei 53 distretti riconosciuti dalla Regione, che sostiene da subito il progetto con 392.000 euro a fronte di un investimento di 785.000. Lo spazio per il nuovo polo commerciale è l’ex jutificio, l’enorme piazza coperta di oltre 5.000 metri quadrati, un tempo fabbrica della filatura e attualmente sede di eventi culturali, collegati anche al contesto di piazza Camerini e villa Contarini. Il progetto, che interessa i comuni dell’Unione (Piazzola, Campo San Martino, Villafranca e Campodoro), prevede due fasi: nella prima, la ristrutturazione e l’adeguamento dello stabile; nella seconda, tre eventi fieristici annuali: mostra mercato dei prodotti tipici, fiera degli hobby creativi “Crea & Ricrea” e salone dedicato agli sposi e al matrimonio “Il giorno del sì”. Uno degli eventi potrà essere inaugurato in autunno o entro l’anno, compatibilmente con il completamento dei lavori.
Il tutto si sposa con la decisione della Regione di scegliere villa Contarini come sede veneta per l’Expo 2015. «Piazzola sarà la cabina di regia di tutte le iniziative venete per l’Expo, un’occasione per promuovere cultura, turismo ed economia locale», ha annunciato il vicepresidente della Regione Marino Zorzato, intervenuto ieri alla presentazione del distretto. Presenti, oltre al sindaco Enrico Zin con l’assessore al commercio Samanta Ferro, anche l’assessore regionale Maria Luisa Coppola, il presidente della Provincia Enoch Soranzo e il presidente mandamentale Ascom di Cittadella Enrico Baggio. «È un primo passo», ha esordito Zin, «verso la riorganizzazione del commercio per Piazzola e per l’Alta. In questo periodo di crisi è importante sostenere gli operatori economici locali, recuperare i valori aggiunti del territorio, renderli visibili attraendo visitatori e turismo».
Il centro storico di Piazzola si presta a far decollare il distretto del commercio nei tre siti di interesse storico-architettonico: la piazza che già ospita il festival estivo della musica e il mercatino dell’antiquariato, uno dei più importanti d’Italia, l’ex jutificio dove si svolgono la fiera di San Martino e le manifestazioni della Pro loco, e il porticato palladiano, tradizionale sfondo dei mercatini di Natale. A questo si aggiunge la collaudata organizzazione che supporta gli eventi, con un centinaio di volontari delle associazioni locali che da anni seguono in modo impeccabile parcheggi, viabilità e logistica. «Oltre alle iniziative consolidate», ha spiegato Zin, «assieme agli altri comuni e alle associazioni partner (Confcommercio, Confesercenti, Camera di Commercio, Lega Consumatori, Ente bilaterale e impresa Mark&Co che seguirà l’animazione) abbiamo pensato ai tre nuovi eventi specifici che coinvolgano un’area vasta e smuovano positivamente il territorio e le sinergie tra pubblico e privato». Il primo sarà la fiera dei prodotti tipici e a marchio con degustazioni guidate e corsi di cucina. La fiera degli hobby creativi vedrà in mostra opere d’ingegno e creazioni fatte a mano o riciclate con svariate tecniche. Il salone degli sposi offrirà infine tutto il necessario, dall’abbigliamento al catering, dalla fotografia ai viaggi, per rendere indimenticabile il giorno più bello della propria vita. Il nuovo distretto, che sarà coordinato da un manager privato per migliorare i servizi di accoglienza, sarà promosso attraverso lanci pubblicitari, un sito web dedicato e un profilo social.
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