Nasce “Zucchero Veneto”, eccellenza del territorio

Coprob, nello stabilimento di Pontelongo si lavora quello da barbabietole: l’unico in regione

PONTELONGO. Coprob, gruppo leader nel settore saccarifero, lancia lo “Zucchero Veneto”, l’unico da barbabietole seminate e raccolte nel territorio. La tracciabilità del prodotto diventa un brand che racchiude valori legati non solo a una storia centenaria, ma che guarda al futuro anche in termini di rispetto per ambiente, etica e società. Perché ora a metterci letteralmente la faccia, anche sulle confezioni, saranno gli stessi agricoltori che con la loro credibilità garantiranno l’eccellenza qualitativa tutta made in Italy.

Di questo si è discusso a Pontelongo, sede dell’ultimo stabilimento veneto, simbolo di un comparto che non ha rinunciato a investire nonostante le difficoltà. «Abbiamo creato questo prodotto» commenta Claudio Gallerani, presidente Coprob «per sottolineare i principi che spingono il nostro agire quotidiano: la creazione di valore economico per l’intera filiera preservando l’ambiente.

La nostra è l’unica filiera di zucchero italiano e desideriamo proteggerla per il suo valore di equità nella remunerazione dei bieticoltori, mantenendo l’occupazione e con progetti a favore del consumatore. Vogliamo che lo Zucchero Veneto diventi eccellenza, travalichi i confini regionali per creare valore nell’agroalimentare italiano».

«Con 12 mila ettari coltivati, 2 mila aziende impegnate e uno stabilimento per la lavorazione» ha confermato il presidente regionale di Coldiretti Martino Cerantola «possiamo pensare alla filiera dello zucchero 100% veneto».

 

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova