Naviga in rete da Cuba Vodafone gli presenta 10 mila euro di conto

 Dieci giorni di vacanza a Cuba, nella primavera passata, dovevano costargli «solo» 2.500 euro. Invece il viaggio ad Ivano Galante, gioielliere di via Tiziano Aspetti è costato 10.000 mila euro in più. Tutta colpa della navigazione in Internet di circa 10 ore sul pc che il negoziante si era portato da casa. La «bella» notizia gli è arrivata ieri con una lettera della Vodafone in cui la compagnia telefonica inglese, alla quale Galante è abbonato da anni, gli ha notificato che, durante il suo soggiorno nell'isola di Fidel, ha consumato ben 402 Mb e deve pagare 9.847 euro. «Una cifra incredibile - sottolinea Galante - Vodafone non può comportarsi in questo modo. Non si può far pagare a un italiano all'estero, circa 10.000 euro solo perché ha navigato in Internet, al massimo, dieci ore. Mi sono già rivolto all'Adiconsum-Cisl ed ho già presentato reclamo. Vodafone doveva chiamarmi subito ed avvisarmi dei costi crescenti per l'utilizzo d'Internet». Sulla vicenda prende posizione anche Roberto Nardo. «Questo non è il primo caso. Nel periodo delle vacanze sono sempre più numerosi i turisti all'estero a dover pagare cifre iperboliche per l'uso d'Internet anche solo sul telefonino». (f.pad.)