Nel bottino dei ladri la maglia autografata da Tiziano Ferro

CITTADELLA. Approfittano dell'assenza dei padroni di casa, entrano forzando la finestra del salotto, e in pochi minuti razziano maglioni di lana e una maglietta con l'autografo di Tiziano Ferro. Il colpo è stato messo a segno in via Poppi, nella frazione cittadellese di Facca. Nel mirino dei malviventi è finita la casetta a schiera di Stefano Simonetto.

«Mia moglie era uscita per andare a fare degli acquisti – racconta il derubato – al suo ritorno, verso le 19, mentre stava parcheggiando l'auto, si è accorta che due persone sono uscite da casa nostra e sono scappate a gambe levate».

Nell'abitazione della giovane coppia i ladri cercavano soldi, gioielli, ma si sono accontentati di un po’ di abbigliamento invernale e qualche altro oggetto di valore. «Hanno messo a soqquadro tutte le stanze - aggiunge Simonetto – aprendo i cassetti e gettando ogni cosa sul pavimento. Hanno fatto tappa anche nella nostra camera da letto, rovistando ovunque, mentre in quella del bimbo hanno aperto solo l'armadio. Quando siamo entrati in casa sembrava di essere in un campo di battaglia, la scena era davvero desolante. Ci hanno portato via una ventina di maglioni di lana, tutti da uomo, un giubbotto in pelle e una maglietta alla quale mia moglie era molto affezionata: l'aveva acquistata qualche tempo fa durante il concerto di uno dei suoi cantanti preferiti, Tiziano Ferro. Ci teneva in maniera particolare, anche perché era riuscita a farsela autografare».

Non contenti, i ladri hanno fatto man bassa pure del libro del cantante di Xdono e Rosso Relativo: «E' scomparso, non lo abbiamo più trovato».

Nel sacco è finita anche «la catenina del battesimo di mio figlio – sottolinea Stefano Simonetto – alcune paia di orecchini di mia moglie, una telecamera e una macchina fotografica. Non si sono fatti mancare davvero nulla. Fortunatamente sono dovuti scappare prima del previsto; hanno saltato la finestra dalla quale erano entrati e hanno anche perso un paio di maglioni che, mentre riordinavamo, abbiamo ritrovato dietro ad un divano».

La coppia ha contattato i carabinieri per denunciare l'accaduto: “Mia moglie li ha visti bene in faccia. Se li è trovati davanti a pochi metri er non avevano il passamontagna».