Nella fiction l’ex base diventa la caserma americana “Pialati”

Gran via vai di mezzi per lo scarico delle attrezzature della troupe di Guadagnino Nel cast Francesca Scorsese, figlia di Martin. Dustin Hoffman possibile guest star
Bagnoli di Sopra (PD), 20 settembre 2019. Set del film di Guadagnino alla ex base di Bagnoli di Sopra. Nella foto: l'ingresso della Caserma Maurizio Pialati identico alla vera Caserma Carlo Ederle di Vicenza
Bagnoli di Sopra (PD), 20 settembre 2019. Set del film di Guadagnino alla ex base di Bagnoli di Sopra. Nella foto: l'ingresso della Caserma Maurizio Pialati identico alla vera Caserma Carlo Ederle di Vicenza

BAGNOLI. Concluse le riprese a Chioggia, la troupe di “Whe are who we are”, la miniserie diretta dal regista Luca Guadagnino, trasloca a San Siro, nell’ex base dell’Aeronautica Militare trasformata nella “Caserma Maurizio Pialati - Usag Italy Chioggia”. Ovviamente il nome è di fantasia, così come nella finzione cinematografica la caserma, il cui ingresso è stato ricostruito riprendendo le linee della Ederle di Vicenza, si trova a pochi passi dal mare.

Dopo ieri, anche oggi e lunedì via Galileo Galilei, la strada che dalla provinciale raggiunge l’ex caserma, resta chiusa al traffico. Solo i frontisti, sia i residenti che i proprietari dei terreni agricoli, potranno passare. La Movie Project, la società di produzione del film, ha chiesto infatti di poter posizionare i mezzi mobili, i carrelli elevatori e le gru per realizzare le riprese anche in strada. Nei pressi della base è stata allestita pure la fermata “Pialati” dell’autobus, linea Actv, dove verrà girata qualche scena già in questi giorni. L’ordinanza prevede la chiusura al traffico sia oggi che lunedì dalle 8 alla mezzanotte.

Ieri, nel frattempo, c’è stato un gran via vai di mezzi per lo scarico delle attrezzature, sotto gli occhi dei passanti e dei residenti, sempre più incuriositi dall’imponenza della macchina organizzativa della produzione. C’è attesa anche per l’arrivo del cast, composto in gran parte da giovani attori americani, volti pressoché sconosciuti al pubblico italiano. Ma potrebbe nascondersi qualche sorpresa, come è successo nei giorni scorsi a Chioggia. Fra gli attori c’è Francesca Scorsese, figlia di Martin, regista premio Oscar, che questa settimana è stato avvistato sia nella città lagunare che al ristorante “Radici” di Padova, dove è stato a pranzo con dieci persone mercoledì scorso. Non è esclusa una sua visita anche al set di San Siro, prima della partenza per gli Stati Uniti.

Altro nome illustre che sta girando in questi giorni a Bagnoli è quello di Dustin Hoffman, che potrebbe avere una parte da “guest star” nel film, ma non è ancora chiaro se si tratti di una semplice chiacchiera o di una certezza. Ormai si fa sul serio e che in questi giorni avranno inizio le riprese. Dentro la base sono stati posizionati anche degli enormi pannelli, delle grandi quinte scenografiche con un telo blu sul quale sono stati posizionati degli elementi architettonici che richiamano le facciate di alcune costruzioni. Dall’esterno della base, sorvegliata da guardie e cani, sarà assai difficile scorgere i lavori di troupe e cast. Nei giorni scorsi qualche prova di ripresa è stata fatta nell’ala degli alloggi degli ufficiali. Al ciak una voce al megafono invitava tutte le persone al lavoro nella base a fermarsi e non fare alcun rumore. Intanto hanno varcato i cancelli anche dei grossi mezzi militari, è annunciato l’arrivo di un carro armato americano. —

Nicola Stievano

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