Nell’anno della pandemia vola il fatturato di Arcasa

Leader nel settore dell’igiene per la casa, ha chiuso il 2020 con una crescita del 25% e la trasformazione in spa «Saremo sempre più green» 

SAN MARTINO di lupari

Un segnale di speranza nel tempo della pandemia: Arcasa, azienda di San Martino di Lupari leader nel settore dell’igiene per la casa, chiude il 2020 con una crescita del 25%, porta il fatturato a superare i 35 milioni di euro e diventa spa, società per azioni. Lo sviluppo societario ha portato a modificare anche la governance: presiede ora il Consiglio di amministrazione il 47enne Cristian Sartor, co-fondatore dell’azienda, che ha preso le redini della direzione aziendale chiamando ad affiancarlo i manager Matteo Pettenuzzo dell’area pianificazione e controllo, da 20 anni in azienda, e Francesco Renne, esperto di finanza d’impresa e faculty member alla CUOA Business School.

«In questo difficile 2020 l’azienda non si è fatta trovare impreparata e ha saputo stare al passo con i tempi cogliendo le nuove opportunità che il mercato ha offerto al nostro settore», sottolinea Sartor. «Siamo molto soddisfatti del grande lavoro fatto da tutta la squadra, ora guardiamo ai futuri obiettivi tra cui gli importanti investimenti in ricerca e sviluppo che ci consentiranno di essere sempre più “green” portando avanti standard qualitativi elevati che contraddistinguono il made in Italy».

Occhio al rispetto del Pianeta e delle generazioni future: «Le innovazioni sono molte e Arcasa ha indirizzato gran parte della propria attenzione alla tematica della eco sostenibilità e al rispetto dell’ambiente creando prodotti in bambù completamente compostabili», fanno sapere dall’azienda, che si è strutturata in tre linee di produzione principali: mop (mocio), in microfibra e in cotone; panni, con l’intera tessitura che si sviluppa in azienda; scope. Una storia, quella di Arcasa, nata nel 1982 per volontà di Gino Sartor che insieme alla moglie Vanna iniziò ad operare come agente di commercio nel settore dell’igiene e pulizia della casa. I due figli Cristian e Devis hanno seguito le orme dei genitori fin dai primi anni ‘90 e poi nel 1997 ecco la nascita del marchio “Arcasa, sulle ali del pulito”. L’azienda conta circa 40 dipendenti. —



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