Nelle scuole canti cinesi e presepi stilizzati

Nelle scuole pubbliche della città, dove il 16% dei residenti sono stranieri, con punte del 28% all'Arcella, da decenni le feste scolastiche vengono celebrate non solo in base alle tradizioni che rappresentano le radici della religione cristiana e cattolica, ma anche nel pieno rispetto delle altre religioni presenti a Padova, tra cui quella ortodossa e musulmana. Ma ecco il programma delle feste natalizie in alcune scuole.

Ex-Scuola Media Levi Civita, Camin. Il programma elaborato dai docenti e dalla preside, in collaborazione coni genitori, prevede anche la messa in scena di storie e canzoni dedicate alla Cina. La scelta è legata al fatto che l’istituto è frequentato da tantissimi allievi dagli occhi a mandorla, i cui genitori lavorano nel vicino China Ingross Market.

Scuola Media di Borgoricco. In fase di allestimento un presepe innovativo coordinato dall’insegnante di educazione artistica: i personaggi della Natività sono rappresentati da figure stilizzate in base all’arte contemporanea astratta.

Scuola Elementare Cesarotti(Primo Istituto Comprensivo). Gli alunni andranno nella chiesa Nativitas, in via Pilade Bronzetti, non per ascoltare la santa messa, ma per recitare tutti assieme una serie di canti dedicati alla pace, all'amicizia, alla fratellanza tra i popoli.

Scuola Materna Boranga (Quinto IC, Arcella). Verrà allestito il presepe e sono previste due feste alla presenza dei genitori. La prima si terrà giovedì 17 dicembre e la seconda il giorno dopo. In programma sia i canti tradizionali della religione cristiana, sia canti interculturali per ricordare come viene celebrato il Natale in Nigeria, Cina, Albania, Romania, Moldavia, Marocco.

Scuola Materna da Brindisi (Arcella). In preparazione i canti che, prima del 23 dicembre, saranno dedicati all'amicizia, all'uguaglianza ed ai valori della solidarietà tra i popoli.

Scuola Elementare Diego Valeri, San Giuseppe. La recita interculturale si terrà il 16 dicembre. I bambini canteranno brani sull’integrazione tra i popoli.

Scuola Elementare Rosmini, Prima Arcella, Quarto IC. Gli alunni delle cinque classi a tempo pieno canteranno brani popolari dedicati alla solidarietà ed all'integrazione, tra cui “Goccia dopo goccia” ed “Un amico è'”.

Scuola Elementare Muratori, Santissima Trinità. I bidelli stanno allestendo un presepe, in cui ci saranno anche alcune pregiate statuine, acquistate da un collaboratore scolastico in via San Gregorio Armenio, nel cuore di Napoli. Come già l’anno scorso, è in programma una festa aperta ai genitori, in cui saranno cantati anche gli inni natalizi ortodossi, originari della Romania.

Altre feste natalizie interculturali sono in programma sia alla scuola media Donatello, in via Pierobon che alla scuola elementare Mantegna con canti di tutti i popoli.