“Soldi in tasca non ne ho” in edicola con i nostri giornali. E puoi vincere il firmacopie dei Nomadi
Un libro e due cd per scoprire la storia dei Nomadi attraverso i racconti del fondatore Beppe Carletti, raccolti da Marco Rettani. Scopri come vincere la partecipazione al firmacopie dopo il concerto al Teatro Geox di Padova

I Nomadi sono il gruppo musicale italiano più longevo, fondato nel 1963 da Beppe Carletti (tastiere) e dallo storico cantante Augusto Daolio. La loro essenza risiede nella capacità di unire sonorità pop rock e folk a testi profondi, che spaziano dall'impegno sociale alla denuncia, fino ai sentimenti umani e all'amore.
La storia della band, originaria dell'Emilia, è segnata dalla collaborazione iniziale con il paroliere Francesco Guccini, che ha scritto per loro brani iconici come "Dio è morto" e "Auschwitz". La scomparsa prematura di Augusto Daolio nel 1992 ha rappresentato un momento cruciale, ma il gruppo ha proseguito il suo percorso artistico sotto la guida di Carletti, unico membro fondatore ancora attivo.
L'eredità dei Nomadi si misura in oltre sessant'anni di attività e in canzoni diventate inni per diverse generazioni come "Io vagabondo (che non sono altro)", "Canzone per un'amica" e "Il vecchio e il bambino". La loro coerenza artistica e la fedeltà ai propri ideali li hanno resi un punto fermo nel panorama musicale italiano, celebrato anche da iniziative come il sito ufficiale Nomadi che ne racconta la lunga storia.
E proprio lo storico fondatore del gruppo nel lontano 1963 ha voluto ripercorrere le tappe fondamentali e più significative della storia dei Nomadi in un libro. A seguito di numerosi incontri con l’autore Marco Rettani, quest’ultimo ne ha riassunto i contenuti divenuti tanti piccoli racconti a cui è stato dato l’iconico titolo “Soldi in tasca non ne ho… ma lassù mi è rimasto Dio”, da una delle frasi più emblematiche di “Io vagabondo”, canzone divenuta quasi un “marchio di fabbrica” del gruppo emiliano.
Leggendo il libro, guidati da Beppe Carletti riusciremo un po’ ad entrare nel mondo “Nomadi” per capirne l’essenza. Tante storie più o meno lunghe ci conducono attraverso “la” storia dei Nomadi a partire da quel lontano giorno del 1963 in cui il protagonista, già scelto il nome del gruppo, sentì in un bar del mantovano una voce e capì subito che era quella giusta. Quella che stava cercando. Era la voce di Augusto Daolio.
I due iniziano un sodalizio quasi trentennale che dura fino alla morte del cantante nel 1992. Carletti, riuscito a mettere da parte il dolore, decide di andare avanti anche per onorare l’amico Augusto. I Nomadi riprendono a macinare concerti e dischi anche più e meglio di prima. Grazie, come ripete spesso il leader, all’aiuto di Augusto che dall’alto è sempre vigile e attento rispetto alle sorti del suo gruppo.
Capace di attraversare epoche e più generazioni, la band guidata da Carletti supera mode e tendenze, restando una delle più solide realtà nazionalpopolari italiane. E la vicinanza con il popolo è proprio il luogo in cui Carletti vuole stare. Il contatto con il pubblico, il grande attaccamento e il rispetto per i fan rendono ogni concerto una grande festa, unica per atmosfera nel panorama musicale.
A completare un libro già unico e per impreziosirlo ulteriormente, Carletti ha voluto allegare due cd contenente molte delle canzoni più significative della sua storia personale, tra cui anche alcune colonne sonore.
Vinci il firmacopie
All’uscita del libro è abbinata l’iniziativa del firmacopie, in collaborazione con Azzurra Music e Radio Padova, che si terrà al termine del concerto dei Nomadi il 16 gennaio al Teatro Geox di Padova.
Chi acquista il libro può registrarsi per il firmacopie cliccando a questo link.
Scheda tecnica
Numero pagine: 96
Formato: 14 x 22 x 1
Prezzo (in abbinata): 14,90 euro + il prezzo del quotidiano
In edicola da: 30 dicembre 2025
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova








