Non è stato raggiunto il quorum Spariscono i Comitati di frazione

VIGONZA. Il quorum ammazza i Comitati di frazione e la scarsa affluenza li affossa. Nessuna frazione ha infatti raggiunto il 15% di partecipazione, una soglia percentuale introdotta nella revisione...

VIGONZA. Il quorum ammazza i Comitati di frazione e la scarsa affluenza li affossa. Nessuna frazione ha infatti raggiunto il 15% di partecipazione, una soglia percentuale introdotta nella revisione del Regolamento approvato qualche mese fa. Niente quorum, niente Comitato. Ma emerge un generale disinteresse per questo organismo che ha l’importante funzione di portare all’attenzione della giunta le istanze dei cittadini. Fino a 5 anni fa il quorum non era previsto, i Comitati sorgevano con qualsiasi percentuale. Ma la partecipazione era stata buona. Ecco i risultati.

Vigonza: Nel seggio del capoluogo, presieduto da Lidia Kobal, gli aventi diritto al voto, sedicenni compresi, erano 4.726. Il quorum perché l’elezione fosse valida era fissato in 709 votanti. Si sono presentati al seggio appena in 246, il 5,75%. I più votati sono stati Sara Marin, 68 preferenze, ed Elena Biolcati, 67. Nel 2008 la percentuale dei votanti era stata del 9,98%. Perarolo: Il seggio presieduto da Fabrizio Quaglio ha avuto la percentuale più alta di votanti, il 12,5. Ma per meno di 100 voti non ha raggiunto il quorum. Gli aventi diritto erano 3.850, il quorum 578, hanno votato in 481 La più votata è stata Enrichetta Pagini, ha avuto 125 preferenze, dietro di lei Edoardo Boscaro ne ha totalizzate 120 mentre la giovanissima Giulia Curto 91. Nel 2008 aveva votato il 13,31%. Peraga: presiedeva il seggio Giovanni Pasqualotto, consigliere comunale del M5S. Qui ha votato il 7,36%. Gli aventi diritto erano 2.662, il quorum si sarebbe raggiunto con 400 votanti mentre si sono presentati in 196. La più votata è stata Evelyn Fornea, 89 preferenze, poi Paolo Tomasin, 83. Nel 2008 Peraga con il suo 19,16% come affluenza era stata seconda solo a San Vito. Pionca: a presiedere c’era Paolo Bordignon. I votanti sono stati il 13,06%, la percentuale più alta ma comunque insufficiente. Hanno votato in 306, avrebbero dovuto essere 352, gli aventi diritto erano 2.343. La più votata è stata Nicla Barbiero, 143 preferenze, seguita da Eros Lelio, 102. Nel 2008 Pionca aveva avuto un’affluenza pari al 16,02%. Codiverno: nel seggio presieduto da Ettore Venturato hanno votato in 182, il 7,93%. Il quorum si sarebbe raggiunto con 345 votanti sui 2.295 aventi diritto al voto. Le maggiori preferenze le hanno avute Marina Maragno e Walter Grandesso, 47. Nel 2008 a Codiverno aveva votato il 12,16%. Busa: Neppure a Busa, seggio presieduto da Giovanni Curto, si è raggiunto il quorum. Ha votato il 9,58%, 202 persone. 2.108 erano gli aventi diritto, il quorum da raggiungere 317. Il più votato è stato Carlo Degli Stefani con 110 preferenze, seguito da Maria Lueirini, 87, e Laura Anselmi, 57. Nel 2008 Busa aveva totalizzato il 15,35%. San Vito non è andata al voto perché il numero dei candidati non era sufficiente. E sì che nel 2008 aveva ottenuto la più alta percentuale: il 22,49%.

Giusy Andreoli

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