«Non vediamo l’ora di tornare a fare una passeggiata fuori»

Ieri a Noventa, Conselve, Bovolenta e Monselice primo giorno di profilassi  Gli operatori sanitari: «Gli anziani erano preparati, con il consenso dei familiari»

padova

Ieri è stato il primo giorno di vaccinazioni per diverse case di riposo della provincia euganea: ecco come è andata.

A Noventa Padovana

Nella casa di riposo di Noventa le operazioni andranno avanti anche oggi e domani e al termine saranno in tutto 108 le persone vaccinate. Si tratta di 41 anziani ospitati al secondo piano della struttura che non sono mai stati contagiati dal Covid: 20 sono stati vaccinati al mattino, 21 il pomeriggio. A sottoscrivere il consenso per gli ospiti sono stati i familiari. Altri 67 vaccinati, invece, tra i dipendenti e lavoratori di una cooperativa. La prima a ricevere la dose è stata Monica Rosa, la coordinatrice socio-sanitaria, seconda Emanuela De Miranda, coordinatrice di struttura. Il medico che ha vaccinato al mattino è stato il dottor Rocco Castrignano. Non sono stati vaccinati invece i 48 ospiti del primo piano, dove si è registrato un focolaio che ha causato il decesso di 13 anziani. «Una giornata importantissima – commenta il presidente Denis Cacciatori – Abbiamo la vaccinazione che speriamo ci possa portare a non rivivere più i drammatici momenti degli ultimi mesi. Ringrazio sempre il team di professionisti che lavora nella struttura per l’impegno e la dedizione dimostrata, anche con il consenso alla vaccinazione. Un aiuto concreto che ogni cittadino è chiamato a dare per far sì che tutti assieme possiamo superare l’epidemia».

CONSELVE E BOVOLENTA

«Era ora!», con questa esclamazione il signor Guerrino ieri ha accolto l’arrivo dei vaccini nella Rsa dell’ospedale di Conselve gestita dalla “Sereni Orizzonti”. «Finalmente tra un po’ potremo di nuovo uscire e fare una bella passeggiata il giorno del mercato», si è augurato l’anziano. Maria, un’altra ospite della struttura, aggiunge: «Sono entusiasta perché potrò abbracciare i miei figli».

«Da almeno una settimana ci stavamo preparando per questo appuntamento – raccontano l’educatrice Elena Briata e la direttrice Silvia Moro – E ne abbiamo discusso a lungo con gli ospiti, spiegandone le funzioni e le modalità di somministrazione. Nessuno di loro teme gli effetti del vaccino, anzi viene visto come una svolta. Il desiderio più grande è quello di tornare ad incontrare i familiari, ma anche di poter uscire, di sentirsi liberi».

Stesso clima si è respirato anche nella Rsa della “Sereni Orizzonti” a Bovolenta, pure questa Covid-free da mesi. Ieri i medici delle due strutture, Gabriele Rampin e Divine Muchok, hanno infatti vaccinato la totalità degli ospiti (50 a Conselve e 65 a Bovolenta) e gran parte del personale (21 a Conselve e 33 a Bovolenta). La più anziana ad essere stata vaccinata è la signora Eleonora, che tra due mesi compirà 100 anni, Ottavio invece ha raggiunto i 96 anni. Questo appuntamento è stato preparato con cura, aggiunge la direttrice della struttura Antonella Di Gioia, e ai familiari è stato chiesto il consenso alla vaccinazione: «È un momento che premia gli sforzi di chi in un anno terribile e faticoso ha lavorato con professionalità e straordinaria abnegazione per preservare la salute di tutti».

quasi 100 a Monselice

Nella sola mattinata di ieri nella casa di riposo di Monselice di via Garibaldi sono stati somministrati 96 vaccini. «Entro febbraio termineremo le vaccinazioni a tutti gli ospiti – spiega il dottor Francesco Lunghi – Martedì 12 gennaio proseguiranno tutte le vaccinazioni anche agli ospiti che sono stati contagiati dal Covid. Il 26 gennaio faremo il richiamo al gruppo vaccinato ieri e il 3 febbraio il richiamo al secondo gruppo». Gli anziani sono stati molto felici di essere vaccinati: «Non abbiamo avuto alcuna problematica, grazie alle due equipe davvero efficienti. Questo dimostra che la buona organizzazione coordinata permette un numero elevato di vaccini, come abbiamo fatto ieri nella csa di Monselice» conclude Lunghi. Al momento 4 anziani si sono negativizzati, non c’è nessun asintomatico e 14 persone risultano positive in area rossa. Nessun decesso è stato registrato negli ultimi mesi. —

Giusy andreoli
Nicola Stievano
Giada Zandonà


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