Noventa. Pedone investito, muore dopo 6 giorni d’agonia

Caregnato, che aveva 62 anni, lo scorso 2 febbraio era rimasto coinvolto in un gravissimo incidente stradale a Verona.
Alle 7 del mattino di giovedì scorso stava andando al lavoro a piedi e, attraversando il lungadige Bartolomeo Rubele, è stato investito in pieno da un uomo alla guida di uno scooter Piaggio Liberty. L’impatto è avvenuto sul perimetro blu di una piazzola del parcheggio a fianco del marciapiede. A guidare il mezzo c’era un 72 enne originario dello Sri Lanka, rimasto ferito in modo lieve nell’impatto.

La peggio l’ha avuta il pedone che, a causa dell’urto, è rovinato a terra. Nell’impatto al suolo Caregnato ha malauguratamente battuto con violenza la testa riportando un grave trauma cranico e perdendo conoscenza.
Da subito le sue condizioni sono apparse critiche. All’arrivo del servizio scaligero del Suem 118 Caregnato è stato intubato e trasportato al Borgo Trento, dov’è stato accolto in codice rosso, con la riserva della prognosi e ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Polo Confortini.

A rilevare l’incidente stradale era arrivata la polizia locale scaligera che, su disposizione dal pubblico ministero di turno, Maria Beatrice Zanotti, aveva subito messo sotto sequestro lo scooter. E indagato l’investitore per lesioni gravissime.
In questi sei giorni le condizioni del sessantaduenne noventano non hanno avuto alcun accenno di miglioramento e ieri è deceduto a causa delle gravissime ferite riportate.
L’investitore rischia di essere ora indagato per omicidio stradale. La notizia del decesso di Caregnato ha raggiunto anche Noventa Padovana dove il sessantaduenne aveva vissuto per diversi anni prima di trasferirsi per lavoro.