Nuova Agrex, Zaramella rilancia «Pagheremo tutti gli arretrati»

Villafranca. Non verrà tolto un euro ai dipendenti coinvolti nella vertenza dell'Agrex srl di via Balla. Lo afferma il direttore generale, Fernando Zaramella (ex sindaco di Curtarolo dal 2014 al 2019, eletto in una lista civica di sinistra) parlando dei lavoratori che hanno scioperato nelle ultime settimane. «Non è giusto che i dipendenti paghino solo perchè stanno lottando per difendere il posto di lavoro» sottolinea il direttore generale della nuova Agrex « Nei prossimi giorni, poi, pagheremo gli stipendi arretrati di novembre, dicembre e la tredicesima. Proprio in questi giorni stiamo superando i problemi di liquidità finanziaria che abbiamo avuto e, quindi, è prioritario pagare le tute blu che stanno continuando a lavorare senza avere ancora incassato le ultime mensilità e la tredicesima. Non è un caso che, nonostante i problemi che abbiamo avuto, non abbiamo licenziato nessuno. Anzi, per rilanciare l'Agrex srl, ne abbiamo assunto altri cinque, arrivando a quota 50. Per fortuna il marchio Agrex è conosciuto in tutto il mondo nel settore delle macchine agricole. Il fatturato, nonostante tutto, è in crescita, la domanda non è in calo e, quindi, possiamo guardare al futuro con un giusto ottimismo».

Per il resto l'ex sindaco, che è stato anche vice-sindaco dal 2009 al 2014 a Curtarolo in una giunta di centro-sinistra a guida Pd, ha ricordato che il fallimento della Moperi, ex Agrex spa, dichiarato dal tribunale di Padova il 14 gennaio, non ha nulla a che fare con l'attuale Agrex srl, costituita a maggio 2019. Ossia della società, oggi guidata da lui che, il mese dopo, a giugno, ha preso in affitto un ramo d'azienda della Moperi spa, con la finalità di poter utilizzare l'intero stabilimento, gli uffici, i mezzi di produzione , il magazzino, il marchio, il know how ed assumendo, quindi, tutto il personale. ––

Felice Paduano

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