Nuova base della Croce Rossa a Mestrino

Il Comune concede gratuitamente gli spazi, la sede legale resterà a Caselle di Selvazzano

MESTRINO. La Croce Rossa Italiana arriva a Mestrino: il Comune ha concesso all’associazione benefica degli spazi coperti e scoperti nell’edificio che ospita la protezione civile, di fronte la caserma dei carabinieri in via Trieste. La sede legale resterà a Caselle di Selvazzano, dove rimarrà anche il 118 (che per convenzione deve rimanere dove è situata la sede), mentre a Mestrino si trasferiranno una mezza dozzina di veicoli e alcune attività. Già sabato si svolgerà a Mestrino un corso di formazione. La concessione degli spazi è a titolo completamente gratuito. «Alle associazioni e agli enti che si occupano di aiuto e soccorso non ho mai voluto far pagare alcun affitto, visto che svolgono un servizio per la comunità» spiega il sindaco di Mestrino, Marco Valerio Pedron. «La Croce rossa è un servizio che mancava e che grazie a questa nuova sede offrirà delle attività dedicate alla cittadinanza».

Alla Croce rossa sono stati assegnati un paio di locali e il terreno di 1.200 metri quadrati posto sulla sinistra dell’edificio, destinato a ospitare edilizia pubblica sociale. L’associazione potrà proporre di edificarlo in base alle proprie, eventuali esigenze.

Grazie a questo trasferimento, applicherà il 20 per cento di sconto sul trasporto privato ai cittadini di Mestrino, organizzerà serate di formazione e informazione su manovre di pronto soccorso, fornirà per due giorni a settimana un supporto al sempre crescente trasporto sociale di anziani e disabili organizzato dal Comune, oltre a garantire la sua presenza nel corso delle manifestazioni più importanti. «La sede di via Tasso a Caselle di Selvazzano è ormai troppo esigua per le nostre attività» dichiara il presidente del comitato locale, Ruggero Scomparin, «Siamo ormai 350 volontari (di cui 130 sotto i trent’anni), che da ottobre del 2015 operiamo con il servizio di emergenza sanitaria nell’intero arco delle 24 ore, tutti i giorni della settimana, in nove Comuni (Campodoro, Cervarese, Mestrino, Rovolon, Rubano, Saccolongo, Selvazzano, Veggiano e Teolo). Oltre ad occuparci del supporto alle manifestazioni e del trasporto degli infermi. Nel 2017 abbiamo svolto 3.500 interventi». (cri.s.)

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