Nuova idrovora di Brentelle via libera alla gara d’appalto

Summit a Selvazzano tra sindaci dei Comuni interessati e Consorzio di bonifica L’affidamento dei lavori dovrebbe avvenire nei primi mesi dell’anno prossimo
Di Gianni Biasetto

SELVAZZANO. Summit ieri mattina in municipio a Selvazzano sul progetto di potenziamento dell’impianto idrovoro di Brentelle. All’incontro, programmato per fare il punto sull’iter progettuale e burocratico dell’opera che dovrebbe migliorare il deflusso delle acque verso il canale Brentella di alcuni scoli minori per scongiurare allagamenti come quelli verificatisi a inizio 2014, erano presenti il presidente e il direttore del consorzio di bonifica Brenta e i sindaci dei Comuni di Selvazzano, Rubano, Mestrino, Saccolongo e Veggiano, che assieme alla Regione concorrono economicamente al potenziamento dell’impianto di pompaggio.

Il presidente del consorzio di bonifica, Enzo Sonza, ha fatto sapere ai primi cittadini che l’iter progettuale si è concluso e che sono state attivate le procedure per la gara d’appalto. Questo significa che, salvo intoppi, entro i primi mesi del 2016 ci potrebbe essere l’affidamento dei lavori alla ditta esecutrice. Anche perché il finanziamento di 2.100.000 euro è già stato assegnato al consorzio. Si tratta di una cifra che vede impegnata in maniera significativa la Regione Veneto con 1 milione di euro. Il rimanente è suddiviso tra i Comuni in base alla superficie: Rubano ci ha messo 330.798 euro, Mestrino 292.744, Selvazzano 290.826, Veggiano 146.485 e Saccolongo 39.147. Il progetto non si limita al potenziamento dell’impianto con l’aggiunta di una nuova turbina. Sono previste anche altre opere idrauliche contemplate dal piano delle acque per migliorare il deflusso sugli scoli Storta e Mestrina, laddove i due canali convergono verso l’impianto di sollevamento. «Abbiamo accertato che tutto procede come da crono-programma», afferma il sindaco di Selvazzano Enoch Soranzo. «La procedura di gara è l’ultimo passo verso l’avvio dei lavori che oggi, però, non siamo ancora in grado di dire quando potrà avvenire. Ci siamo dati appuntamento tra un mese, sicuramente in quella data potremo essere più precisi».

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