Nuova linea di BusItalia su misura per gli studenti

ABANO TERME. Una nuova linea di trasporto pubblico locale collegherà Piazzola sul Brenta agli istituti scolastici di Abano Terme. A beneficiare del nuovo servizio, che partirà il 12 settembre con l'avvio del nuovo anno scolastico, saranno gli studenti di sei Comuni della zona ovest della provincia di Padova che potranno dormire un'ora in più, semplificando notevolmente il tragitto e riducendo i tempi di percorrenza tra casa e scuola.
La nuova linea, che funzionerà nei giorni di apertura delle scuole, è stata presentata ieri dal presidente della Provincia di Padova Enoch Soranzo, assieme a sindaci e rappresentanti dei comuni interessati e ai dirigenti scolastici degli istituti superiori Leon Battista Alberti e Pietro D'Abano. Nell'istituzione del nuovo servizio, oltre a quello di Abano, sono coinvolti i comuni di Piazzola, Villafranca, Campodoro, Mestrino, Rubano, Selvazzano. Zone da cui, per raggiungere con i mezzi pubblici gli istituti scolastici di Abano Terme, è attualmente necessario compiere un tragitto lungo e stressante, passando attraverso il capoluogo e cambiando più di una corriera. Di fatto, a causa della scomodità del percorso, gli studenti che vivono in questi Comuni e non dispongono di un mezzo di trasporto privato preferiscono scegliere corsi di studi in sedi più comode. Il nuovo servizio amplierà l'offerta di mobilità verso i poli scolastici della cittadina aponense aggiungendosi ai collegamenti esistenti in partenza da Cinto, Vo e Anguillara. «Il collegamento da tempo sollecitato dagli amministratori locali ha ottenuto il riscontro dell'Ufficio Trasporti provinciale perché rappresenta un'importante risposta alla domanda di mobilità di un'ampia zona del territorio provinciale», ha sottolineato Soranzo, «È costruita sulle esigenze dell'orario scolastico, ma può essere utilizzata da tutti. E stiamo già pensando a iniziative analoghe per i poli scolastici di Camposampiero e Cittadella. Il tutto senza aumentare le tariffe». I costi per l'avvio del collegamento saranno sostenuti dalla Provincia, attraverso il fondo regionale dei trasporti per i servizi minimi 2016 e 2017. Compiaciuti i sindaci e in particolare i dirigenti scolastici.
«L'operazione migliorerà il servizio di trasporto e quello scolastico», ha evidenziato Luigino Grossele, dirigente del Pietro d'Abano, «Gli studenti che potranno usufruire del nuovo collegamento beneficeranno anche nell'apprendimento perché impiegheranno minor tempo al mattino per raggiungere l'istituto scolastico, guadagnando ore di sonno. Possiamo attenderci di conseguenza un aumento delle iscrizioni all'alberghiero, ma proprio con la Provincia stiamo pensando anche all'ampliamento della sede».
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