Nuova pista di Bmx al Raciti di Padova: ospiterà i campionati italiani

PADOVA. È la prima vera pista da bici Bmx a Padova e già il prossimo anno ospiterà i campionati italiani. Si trova al parco sportivo Brentella di Chiesanuova, e ieri è stata ufficialmente inaugurata dopo circa un anno di cantiere dall’assessore allo sport Diego Bonavina, i tecnici e gli ingegneri che hanno contribuito alla progettazione, e soprattutto dai ragazzi della Panther Boys guidati dal coach Tommaso Lupi. Oltre alla pista al “Filippo Raciti”, anche nuovi spogliatoi, una palestra con campo da basket e pallavolo, padel e arrampicata.
LA “NUOVA”PISTA
Il percorso per le Bmx al Raciti già esisteva, ma non rispettava i parametri professionali. Ora invece saranno a disposizioni ben due piste, una per i professionisti e una per dilettanti e amatori, che nel 2021 ospiteranno anche i campionati italiani di Bmx Racing. Una spesa da mezzo milione di euro che fornisce alla città un altro impianto sportivo difficile da trovare in altri capoluoghi. «Non ci sono tanti impianti del genere in Italia» racconta l’assessore Bonavina «stiamo realizzando le ultime rifiniture ma entro pochi giorni sarà terminato». Questo sarà il campo di allenamento dei Panther Boys, ma la struttura sarà aperta a tutti gratuitamente, nel rispetto delle norme di sicurezza di questo sport (tuta e casco).
1,6 MILIONI DI LAVORI
Al Parco Brentella però non c’è solo una nuova pista per le Bmx. L’amministrazione ha deciso di investire molto nello sport, e per questo ha speso altri 1,1 milioni di euro (che si sommano ai 500 mila euro per la pista) per il rifacimento integrale degli spogliatoi a servizio del campo sintetico di calcio e rugby (dove si allenano anche le giovanili del Calcio Padova), per l’impianto fognario all’Arcieri e del palazzetto Raciti, per un secondo campo da padel (sport molto di moda negli ultimi anni e praticato da quasi tutti i più grandi campioni), la sostituzione dei pannelli dell’arrampicata sportiva e per la coibentazione dell’arcostruttura ex Olimpia. Nell’ultima è nato praticamente un piccolo palazzetto dello sport dove si può giocare a basket e pallavolo, con una tribunetta, che sarà attribuito a una o più società attraverso un bando.
«TRA I MIGLIORI D’ITALIA»
«Un salto di qualità che lo pone tra i parchi sportivi pubblici, e quindi accessibili a chiunque, migliori del nord» commenta con orgoglio Bonavina, “padrino” di tutta l’operazione. «Sono davvero molto soddisfatto per gli interventi che abbiamo realizzato. Gli spogliatoi per il campo sintetico sono completamente nuovi e rispettano anche le norme delle federazioni sportive, per cui l’impianto può essere utilizzato anche per partite di campionato. Abbiamo ridato alla città un nuovo palazzetto con grande attenzione ai costi energetici che sono abbattuti quasi dell’80%. Era un tendone adesso è un’altra cosa». —
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