Nuova sede per la Fidas l'Usl 16 vuole 75 mila euro

 Una nuova sede per il Gruppo padovano donatori di sangue «Fidas». La chiede l'esponente dell'IdV Antonio Albuzio che ha presentato a riguardo una mozione in consiglio provinciale. La Fidas è in comodato gratuito dal 1980 in via degli Scrovegni 1/3, appartamento di proprietà comunale affidato all'Usl 16 che ha però intimato ai donatori di sangue di sgomberare i locali o pagare un canone d'affitto di tipo commerciale corrispondendo 75mila euro di arretrati. Una proposta inavvicinabile per un'organizzazione di volontari senza scopo di lucro. Il Gruppo padovano donatori sangue esiste dal 1956 e dal 1961 aderisce alla federazione italiana associazioni donatori di sangue come Fidas-Padova. Attualmente conta 3500 volontari che nel corso dello scorso anno hanno donato più di 5800 unità di sangue intero. La mozione di Albuzio, che sarà messa ai voti nella prossima seduta consiliare di palazzo Santo Stefano, chiede alla presidente Barbara Degani e alla giunta provinciale di ricercare al più presto una sede adeguata alle attività dell'ente.  «L'associazione è anche disposta a pagare un canone d'affitto concordato - spiega Albuzio - ma la priorità è intervenire per trovare una soluzione soddisfacente prima che si trovino senza sede».