Nuovo ospedale, allagato il corridoio di Neurologia

Cede un altro tubo nel nuovo ospedale e fa cadere un pannello del soffitto. Il racconto di una testimone
Un corridoio allagato nel nuovo ospedale di Schiavonia
Un corridoio allagato nel nuovo ospedale di Schiavonia

MONSELICE. Ancora un tubo che perde nel nuovo ospedale. Questa volta, però, la causa potrebbe essere una manovra errata durante alcuni lavori. È accaduto l’altro ieri, alle 17.30, nel reparto di Neurologia. A raccontarlo è una testimone dell’episodio: «Ero in stanza e ho sentito il rumore di acqua che scrosciava. Uscita dalla camera, ho visto un operaio che tentava di sostenere un pannello sotto il peso dell’acqua».

La donna non può dire con certezza se gli operai fossero presenti al momento della rottura, oppure se il loro intervento sia stato successivo alle prime perdite della tubatura. Lungo i corridoi del reparto si è formata un’abbondante chiazza d’acqua, limitata e tamponata da alcuni asciugamani fra l’evidente imbarazzo del personale sanitario.

Continua la testimone: «Gli operai hanno lavorato fino alle 20 e l’acqua ha continuato a uscire per parecchio tempo». Non è il primo episodio del genere che avviene al “Madre Teresa”: una settimana fa in due ambulatori del Pronto soccorso era scoppiata un’importante condotta idrica, qualche giorno prima in altri locali si erano registrate delle perdite conseguenti (secondo l’Usl) al collaudo delle tubature destinate al lavaggio degli apparecchi endoscopici.

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