Oggi pomeriggio l’ultimo ciao a Bruska

Oggi alle 15 verrà dato l’ultimo addio a Cristian Bruscagin (nella foto), dj e istruttore di fitness di Vighizzolo d’Este morto a soli 35 anni, stroncato mercoledì scorso da un infarto. Figura di indubbio carisma, Bruska attirerà oggi nella chiesetta parrocchiale centinaia e centinaia di amici e conoscenti. Sono già state annunciate iniziative per onorare la memoria del giovane, dalla sua gigantografia fuori dalla chiesa al megaschermo con le immagini più significative della sua vita. In molti vorranno inoltre ricordarlo con un pensiero al termine della celebrazione. A questo proposito, il parroco don Cristiano Marsotto, che celebrerà il funerale, chiede che non venga intaccato il clima di preghiera dell’evento: «Vorrei chiedere a tutti di mantenere il clima di preghiera in chiesa» ha scritto il sacerdote in Facebook. «Mi riferisco al post pubblicato dal Coordinamento 9 Dicembre, che invita chi lo desidera a venire a parlare in chiesa. La chiesa non è un palco! Sono bene accette brevi preghiere a Dio per Cristian, e alcuni che dopo la Comunione lo ricordino. Ma si tratta di una celebrazione cristiana, che richiede il rispetto della circostanza. Grazie». Intanto il Coordinamento, di cui Cristian faceva parte, ha piantato una croce in memoria di Bruska nel “cimitero dei morti di Stato” all’Arcella. A Roma, invece, molti dei gruppi che stanno marciando sulla capitale tengono vivo il ricordo del trentacinquenne padovano, come il gruppo gemellato di Rieti e Udine, che ha stampato uno striscione proprio con la figura di Bruscagin. (n.c.)