Ora Rossin alleva api e produce miele

Il giovane laureato in Storia che si era definito «pacifista» subito dopo l'arresto, ha cambiato strategia e ha scelto di collaborare, al punto che i verbali sono stati secretati.

«Sono stato sfruttato dagli altri compagni», avrebbe detto al pm Ilda Boccassini per giustificare la sua posizione, che risultava particolarmente pesante dato che veniva considerato l'armiere della banda. In un casolare vicino a casa sua, tra i terreni agricoli, la Digos aveva recuperato l'arsenale delle «nuove Br»: tre mitragliatori, pistole, munizioni e altro materiale.

Chiaramente ora, con l’uscita dal carcere di Bortolato, sarà probabilmente necessaria una vigilanza più stretta per il pentito che non ha mai voluto allontanarsi troppo dalla sua terra. (e.fer.)