«Ospedale, inondiamo di e-mail la casella di Luca Zaia»

«Inondiamo di email la casella di posta elettronica del presidente Luca Zaia, presidenza@regione.veneto.it». La proposta arriva dal deputato uscente dell’Udc, Antonio De Poli, candidato al Senato...
in foto antonio de poli - udc in redazione al mattino di padova duemilaottoUDC Antonio De Poli A sinistra Iles Braghetto e Stefano Valdegamberi
in foto antonio de poli - udc in redazione al mattino di padova duemilaottoUDC Antonio De Poli A sinistra Iles Braghetto e Stefano Valdegamberi

«Inondiamo di email la casella di posta elettronica del presidente Luca Zaia, presidenza@regione.veneto.it». La proposta arriva dal deputato uscente dell’Udc, Antonio De Poli, candidato al Senato nella lista Con Monti per l’Italia, che prende posizione sull’impasse in cui versa la costruzione del nuovo Ospedale di Padova.

La presa di posizione di De Poli arriva all’indomani della conferenza stampa in cui il sindaco Flavio Zanonato ha lanciato, insieme al consigliere comunale Udc Oreste Terranova, un ultimatum al governatore Zaia, “reo” di aver dimenticato il progetto in qualche cassetto di Palazzo Balbi.

«L’ultimo atto relativo all’Ospedale», punta il dito De Poli, «risale al 2008. Questo testimonia che noi dell’Udc avevamo ragione quando un mese fa abbiamo descritto Zaia come un asino. In ogni caso, se la Regione sta muovendo un dito venga a Padova e dica, non alle forze dell’opposizione ma ai padovani, alla città, cosa sta facendo per l’Ospedale. Fino a quando non dimostrerà il contrario, per noi Zaia rimarrà solo uno che racconta bugie».

L’onorevole De Poli fa riferimento alla seduta della commissione Sanità del Comune che si riunisce oggi, alle 17, a Palazzo Moroni. All’incontro sono stati invitati, oltre a Zaia, anche gli assessori regionali Luca Coletto e Remo Sernagiotto, oltre al presidente della commissione Sanità di Palazzo Ferro Fini Leonardo Padrin. «La Regione Veneto», continua uno scatenato De Poli, «vuole mettere la sanità padovana all’ultimo posto della sua agenda. Siamo fortemente preoccupati: l’Azienda ospedaliera rischia il declassamento per colpa di una giunta che privolegia altre piazza come Verona e Treviso. Sono d’accordo con il sindaco Zanonato: serve un movimento della società padovama per urlare alle orecchie di Zaia che la città è delusa dalle sue promesse non mantenute e si sente tradita dagli annunci sui giornali». Altra proposta: «Chiediamo alla città di costituire un Comitato per l’ospedale dI Padova».

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