Ospedale, parcheggio da 102 posti in via Corrado; via Orus in stallo

Entro fine anno disponibile l’area sosta di AcegasApsAmga, il progetto dell’Azienda ospedaliera, invece, è rimasto fermo
Il parcheggio di via Orus
Il parcheggio di via Orus

PADOVA. Sulla carta ci sono almeno 250 posti auto a servizio dell’Azienda ospedaliera a portata di mano. Due progetti, uno che vede impegnati Comune di Padova e la multiutility AcegasApsAmga, l’altro tutto in capo alla stessa Azienda ospedaliera.

L’uno in fase avanzata, tanto che potrebbe divenire realtà nel giro di pochi mesi, l’altro praticamente all’anno zero. Una risposta a metà, si direbbe, a un problema tutt’altro che secondario per chi si reca all’ospedale di via Giustiniani. Dove trovare un posto auto è un’impresa, un’avventura che costa tempo e tanti disagi. Ai dipendenti, ma anche e soprattutto ai pazienti, costretti a farsi accompagnare da qualcuno visto che parcheggio non se ne trova e bisogna rimanere nell’auto in sosta alla meno peggio pronti a spostarla.

il parcheggio comunale. Il parcheggio a servizio dell’Azienda ospedaliera che potrebbe divenire realtà per fine anno è quello in via Corrado, nell’area di proprietà di AcegasApsAmga. Si tratta di un parcheggio ora riservato agli utenti dello sportello tari e per lo più sotto utilizzato. Può accogliere almeno 102 veicoli.

Attualmente si trova all’interno del perimetro dell’area gestita dalla multiutility e quindi non è disponibile dalle 19 alle 7. Per renderlo fruibile 24 su 24 e riservarlo agli utenti e al personale ospedaliero, il progetto prevede l’apertura di un nuovo varco di accesso con un passaggio carrabile sempre aperto.

Sarà recintata e quindi separata l’area che resterà riservata agli utenti dello sportello Tari. È in programma anche una passerella che consenta da via Corrado di raggiungere il varco su via Ariosto, da qui passando sul lungargine del Piovego per arrivare quindi all’ospedale. Comune e AcegasApsAmga stanno definendo gli ultimi dettagli tecnici ed entro la fine dell’anno dovrebbe essere pronto.

Via orus anno zero Azzardata sarebbe qualsiasi previsione per vedere realizzata la sopraelevazione del parcheggio di via Orus, operazione che garantirebbe 150 nuovi posti auto. Di questo progetto si parla da anni. Tanti. Un destino comune a tanti progetti che interessano l’ospedale, del resto.

Purtroppo, in questo caso più che in altri, non si è praticamente fatto nulla se non qualche indagine per capire che tipo di intervento prevedere sull’area. Indagine che ha suggerito quella della sopraelevazione del parcheggio con una struttura metallica.

«Il progetto è stato fermo in attesa di capire il destino dell’ospedale» spiega Roberto Toniolo, direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera, «ora lo stiamo riprendendo in mano. L’idea è di raddoppiare l’attuale capienza di 150 posti con il sistema fast park, una struttura metallica che non richiede un intervento molto complesso e lungo per essere realizzata. Dobbiamo capire se convenga realizzarla in proprio o affidare la realizzazione e la gestione un esterno. Per ora mi è impossibile fare previsioni, sia sulla spesa sia sui tempi di realizzazione, anche se mi auguro che questo progetto possa concretizzarsi entro il prossimo anno. Indicativamente lo si vorrebbe dedicare in parte al personale e in parte a particolari categorie di utenti dell’ospedale, ma sono elementi ancora in fase di valutazione».

il problema in numeri All’interno dell’Azienda ospedaliera ci sono circa 600 posti auto e altrettanti sono garantiti tra via Orus e il multipiano di via Gattamelata. I veicoli che accedono ogni giorno in Azienda sono dai 5 ai 6 mila. I dipendenti, includendo anche gli universitari e gli studenti, superano le 7 mila unità. —

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