Padova: bancarotta da 14 milioni di euro. Tre anni e 4 mesi a Mauro Bertani

Una bancarotta da 14 milioni e 713.255,78 euro: soldi spariti dalle casse della padovana Geo srl a partire dai quattro anni precedenti al fallimento. Ed è arrivata la condanna per l’imprenditore-finanziere Mauro Bertani, al vertice di un impero che aveva la punta di diamante nell’hotel B4 (disegnato dallo studio Galfetti-Schiavon) nell’area Net Center in via Venezia (ora Hotel Net Tower).

La sentenza

Tre anni e 4 mesi di carcere oltre a cinque anni di inabilitazione all'esercizio di un’impresa commerciale e di incapacità (per la stessa durata) a esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa: la sentenza nei confronti di Bertani è stata pronunciata dal gup padovano Mariella Fino al termine di un giudizio abbreviato che, per legge, prevede lo sconto di un terzo della pena.

Assolto il coimputato, Marcello Ciavarelli, 66enne torinese, che aveva rivestito la carica di liquidatore dal 2 ottobre 2014 alla data del fallimento dichiarato il 12 ottobre 2015.

Bertani è stato pure accusato di aver frodato i creditori con la vendita di un appartamento il 6 giugno 2013, intestato alla società. Appartamento situato nel complesso “Regina Mare 2” a Comacchio nel lido di Pomposa. L’acquirente? Team srl ( di cui Bertani risultava amministratore) al prezzo di 180 mila euro mai incassati. Una compravendita dichiarata inefficace dal tribunale civile dopo la revocatoria promossa dal curatore fallimentare, Paola Carpanese. Team srl (sempre con sede nel Net center)era partecipata al 100% da Tre B Power srl, a sua volta amministrata da Maria Bellesso, moglie dell’imprenditore.

Il crac

Nel 2011 la srl Geo (ex Bertani Gino srl), con sede a Torremaggiore (Foggia) e controllata dalla holding Hmb – la cassaforte di famiglia costituita il 2 novembre 1992 con un capitale sociale di 100 mila euro le cui quote, fino al 23 gennaio 2014, erano al 100% nelle mani di Mauro Bertani – comincia ad alleggerire le casse. È lo stesso imprenditore che, attraverso Hmb, trasferisce sui suoi conti ben 1.177.741 euro. Dall’inizio del 2012 fiumi di soldi continuano a scorrere fuori dalle casse di Geo, fino al 31 agosto. Il meccanismo è quello dei trasferimenti a favore di Hmb oppure di altre controllate (o collegate). Stavolta l’importo totale è notevole, ben 13.535.514,78 euro. Nel 2014 Geo viene messa in liquidazione (prima di Ciavarelli, l’incarico di liquidatore è in capo all’imprenditore padovano) e la sua sede passa a Padova in via San Marco nel Net Center, il quartiere generale delle società della galassia Bertani.

altri guai

Nell’ambito dell’inchiesta sugli affari sporchi per la nuova sede Arpav, in appello Bertani è stato condannato per tentata concussione a un anno e 8 mesi; il 9 luglio è a processo per minacce e molestie telefoniche a un curatore fallimentare e ha altri guai per il crac di diverse società del suo gruppo. —