Padova. E' «guerra» in centro contro il pollo allo spiedo

PADOVA. Nelle piazze tutti la chiamano la «guerra contro i polli allo spiedo». Sembra un titolo ridicolo e invece siamo davanti a una vicenda reale che tra carte bollate, ispezioni dei vigili e dei tecnici dell'Usl 16 e contenziosi finiti in tribunale, si trascina da un anno e mezzo.

Tutto nasce pochi mesi dopo che il gruppo Aspiag Service apre il nuovo «Punto Despar» in Galleria Ezzelino, all'angolo con via Stefano Breda. Ogni giorno, specialmente dalle 9 sino alle 13, dall'ingresso del supermercato si sprigiona il caratteristico odore dei polli cucinati allo spiedo, che invade sia gli interni della limitrofa profumeria Zulian che tutti gli uffici del sovrastante Palazzo Ezzelino. Il primo a prendere l'iniziativa per cercare di eliminare gli olezzi di pollo allo spiedo provenienti dal supermercato Despar è Mauro Tonelli, amministratore del condominio Ezzelino dove, tra l'altro, ci sono gli uffici della clinica Medical Laser Pallaoro, della casa editrice Condè Nast, di due noti odontoiatri, del parrucchiere Antonio e anche di un gruppo di noti avvocati.

In primis i condomini cercano di risolvere il problema con le buone ma, alla luce della resistenza passiva della controparte, passano alle vie legali mettendo in moto tutti i controlli previsti dalle norme esistenti e fanno appello alle autorità competenti. E così, col passare dei mesi, nel supermercato del centro arrivano vigili del settore commercio e anche ispettori del settore igienico-sanitario Usl 16 per effettuare i controlli richiesti dalle «parti lese».

Naturalmente i più arrabbiati sono il titolare e le due commesse della Profumeria Zulian, i cui profumi in vendita mal si conciliano con l'aroma del pollo arrosto che per tutta la mattina inganna il naso delle clienti che entrano nel negozio per provare le colonie prima dell'acquisto. Anche il contenzioso tra la Profumeria Zulian e la Despar va avanti per numerosi mesi. Tant'è che, negli ultimi tempi, il titolare della profumeria ha deciso di chiudere bottega e di trasferirsi altrove, lontano dai polli allo spiedo. Esattamente in via Santa Lucia 105, dove aprirà i battenti nelle prossime settimane.

Per quanto riguarda, infine, la posizione ufficiale dell'Aspiag Service, proprio ieri mattina su nostra richiesta è stato redatto un breve comunicato-stampa, in cui il Gruppo Despar dichiara che il «caso» è chiuso: «Il supermercato è perfettamente in regola per quanto riguarda salubrità ed emissioni» è scritto nella nota. Come d'altronde è stato ampiamente verificato dai vigili urbani e dall'Usl 16».