Padova è smart, ecco il progetto da 335 milioni di euro per la rete con otto linee del tram

PADOVA. Si chiama SMART (sistema metropolitano a rete tranviaria) la rete di mobilità che trasformerà Padova nei prossimi anni.
Palazzo Moroni ha presentato venerdì al Mit lo studio di fattibilità tecnico economiche del Sir 2, il nuovo tracciato del tram che da Rubano arriverà a Vigonza attraversando il centro della città in corso Milano, corso Garibaldi per arrivare alla stazione ferroviaria dov’è incrocerà le altre due linee de tram, quella già esistente e quella che collegherà lo scalo ferroviario a Voltabarozzo.
La corsa si fermerà a Vigonza fermandosi anche al nuovo ospedale che sorgerà a Padova est. L’investimento complessivo è di 335 milioni di euro. “Questa nuova mobilità cambierà il volto della città” ha detto il sindaco Sergio Giordani presentando SMART
Ecco il progetto presentato al Mit
La città disporrà di 8 linee di trasporto, identificate da altrettanti colori. Grazie alle interconnessioni tra le linee, il sistema permette di raggiungere da ogni capolinea tutti gli altri capolinea della rete.
Diversi gli obiettivi che si raggiungono: riduzione del tempo di ingresso in città fino al 25%, collegamento dei poli strategici dell'area urbana, riduzioni delle emissioni inquinanti e del rumore, moderazione del traffico con minore incidentalità e miglioramento della ciclabilità. 55 i mezzi totali in servizio, 69 fermate, per 83,5 km di lunghezza totale della rete, 450 corse giornaliere, 7.990 persone trasportabili in un'ora per un totale di 120.000 persone come capacità complessiva della rete.
L'investimento complessivo necessario è di 335 milioni, coperti da contributo statale. «Quello che presentiamo oggi è un nuovo sistema di mobilità per la città, un progetto che cambierà completamente la mobilità in quest'area». Così il sindaco di Padova, Sergio Giordani, a margine della conferenza stampa di presentazione.
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